La volta che Beyoncé scoprì i Led Zeppelin sul set di Austin Powers

Mike Myers ha raccontato di quando, sul set di Austin Powers, fece ascoltare per la prima volta i Led Zeppelin a Beyoncé

L'attore Mike Myers, celebre per film come Fusi di Testa e Austin Powers ha raccontato un simpatico aneddoto 'rock' riguardante la superstar Beyoncé.

Myers ha ricordato quando, sul set di Austin Powers, una giovanissime Beyoncé fece una grandissima scoperta: i Led Zeppelin.

Fu proprio l'attore canadese ad introdurre per la prima volta l'ex Destiny's Child alla grande musica di Jimmy Page e Robert Plant. Una lezione di cui Beyoncé fece tesoro.

Beyoncé e la scoperta dei Led Zeppelin

La scoperta di una nuova band è sempre un momento emozionante o quantomeno soddisfacente. Quanti di voi ricorderanno la prima volta che hanno ascoltato l'artista che gli ha cambiato la vita o quella canzone che, a distanza di anni, sembra sempre in grado di risollevare la giornata?

La musica è condivisione e, per questo, ci sarà qualcuno che ama la musica ascoltata dai genitori o avrà scoperto un album incredibile grazie ad un fratello maggiore o avrà conosciuto gli amici di una vita proprio per la passione comune per questa o quell'altra band.

Esattamente questo è successo sul set di una pellicola cult come Austin Powers dove Beyoncé, futura superstar, imparò le basi del rock grazie all'attore Mike Myers, protagonista della pellicola.

Una Beyoncé poco più che ventenne fece parte del cast di Austin Powers in Goldmember, divertente film del 2002 con protagonista Mike Myers, interpretando l'affascinante agente dell'FBI Foxxy Cleopatra.

Già sull'onda del successo come membro delle Destiny's Child, Queen Bey è un'avida consumatrice di musica e sul set si avvicinò per la prima volta ad una band mai sentita prima: i Led Zeppelin.

A raccontare l'aneddoto è stato lo stesso Mike Myers in un'intervista concessa a Vanity Fair:"Beyoncé era un sogno. Era la persona più adorabile del mondo e bravissima in quello che faceva," ha raccontato l'attore canadese. "Passava tutto il tempo ad ascoltare musica e una volta mi chiese cosa stessi ascoltando".

"Io le risposi 'Oh, al momento ascolto solo i Led Zeppelin' e lei mi disse 'Ok, penso che li ascolterò'. Non ne aveva mai sentito parlare, era giovanissima. Tutta la crew apprezzò", ha continuato Myers.

Pur venendo da un background diverso anche Beyoncé fu stregata dal rock dei Led Zeppelin e il giorno dopo Meyers la trovò con le cuffie intenta ad ascoltare i riff di Jimmy Page:"Il giorno è lì con le mani sulle cuffie e le chiesi 'Cosa stai ascoltando?' Mi rispose 'I Led Zeppelin! Sono fantastici!".

L'omaggio in Don't Hurt Yourself

Anni dopo, quando Beyoncé era già uno degli artisti più influenti dell'epoca moderna, i Led Zeppelin tornarono prepotentemente a fare capolino nella sua storia.

Myers aveva ragione: Beyoncé avrebbe amato i Led Zeppelin e la cantante avrebbe fatto capire la sua passione per la rock band britannica una decina di anni dopo.

Nel 2016 Beyoncé pubblicò infatti uno dei suo dischi migliori, il sesto album "Lemonade", un mix di generi ed ospiti che spaziavano da Kendrick Lamar a James Blake, The Weeknd e Jack White.

Proprio l'ex White Stripes - che con Jimmy Page è stato anche protagonista del documentario "It Might Get Loud" - appare su una traccia intitolata 'Don't Hurt Yourself'.

In 'Don't Hurt Yourself' Beyoncé ha inserito proprio un sample dei Led Zeppelin e, per la precisione, la batteria di 'When The Leeve Breaks', brano estratto da "Led Zeppelin IV" del 1971.