11 settembre 2020

Lars Ulrich crede che un biopic dei Metallica sia complicato

Il batterista dei Metallica scettico sulla fattibilità di un biopic o di un'autobiografia della band

Negli ultimi anni il business dei biopic si è dimostrato essere un fenomeno molto redditizio e in un mondo in cui si fa sempre più fatica a fare incassi con la musica registrata e in cui i grandi eventi dal vivo sono un'incognita fare cassa e cassetta con un film può essere un'idea interessante. C'è stato il successo clamoroso di Bohemian Rhapsody dei Queen, quello di Rocketman che racconta in modo fantasioso la vita di Elton John e addirittura quel piccolo cult da piccolo schermo che è la trasposizione per Netflix di The Dirt, la biografia dei Motley Crue.

Nonostante tutto, però, una band con un marchio forte come i Metallica non sembra ancora pronto a fare il grande passo e l'idea di qualcosa che racconti la vita della leggendaria formazione metal lascia un po' perplesso il batterista Lars Ulrich.

'I racconti autobiografici sono complicati'

A raccontarlo è stato proprio Ulrich in una recente intervista a Collider in cui si è dichiarato abbastanza dubbioso su un biopic e, in generale, su qualsiasi materiale autobiografico: "La prima domanda sarebbe: di quale periodo dei Metallica stiamo parlando? Di quelli di oggi, o di quelli di ora? Certo, ci sono tanti talenti incredibili là fuori ed è pazzesco come a volte gli attori riescano a trasformarsi. Penso che quello che Taron Egerton sia riuscito a fare con Elton John è stato qualcosa di incredibile" - ha detto il batterista dei Metallica elogiando il protagonista di Rocketman - ma i biopic raccontano sempre le cose in modo molto cauto. Che ci porta a tutto il discorso delle autobiografie".

Secondo Ulrich, infatti, scrivere un racconto autobiografico è, in generale, un compito estremamente difficile perché sarebbe complicato attenersi alla verità: "Tutta l'idea delle autobiografie  è una faccenda molto complicata, perché penso che bisognerebbe essere completamente onesti e, per essere onesti al 100%, dovresti raccontare storie che coinvolgono altre persone, sarebbe difficile il contrario. Se lo fai ti troveresti in una situazione in cui, molto probabilmente, il protagonista di quella storia non sarebbe contento si racconti di lui in giro."


S&M2

E' uscito il 28 agosto "S&M2", il secondo incontro dei Metallica con l'orchestra The San Francisco Symphony che lo scorso anno ha portato la leggendaria band metal al Chase Center di San Francisco per uno spettacolo che ha visto i Metallica riproporre alcuni dei brani più famosi del loro repertorio in chiave orchestrale.

La serata, inizialmente trasmessa come film concerto in un evento nei cinema di tutto il mondo, è stata ora rimasterizzata e ri-editata dai Metallica stessi e proposto in tutti formati, sia audio che video.

"S&M2" è disponibile in tutti i formati, sia audio che video, con anche dei vinili speciali color arancio marmorizzato.

Per chi non riuscisse ad accontentarsi di CD, DVD, Blu-Ray e simili, la band ha pensato anche ad uno speciale bundle deluxe dal costo di 130 dollari.

Il cofanetto in questione contiene uno speciale libro di 28 pagine con scatti esclusivi del celebre fotografo e regista Anton Corbijn, due CD, il Blu-Ray del film, il poster del concerto, cinque plettri speciali, gli spartiti delle canzoni, una card per scaricare i brani in formato digitale, e quattro vinili dalla particolare colorazione arancio e grigio.

Intanto i Metallica hanno raggiunto il primo posto nella classifica delle canzoni più suonate nella Mainstream Rock Chart di Billboard grazie alla loro nuova versione  per S&M2 di "All Within My Hands", originariamente contenuta nell'album del 2003 "St.Anger", che ha continuato la scia di ben dieci canzoni al primo posto iniziata nel 1996 con "Until It Sleeps" dal criticato "Load".

La band californiana è così diventata la prima nella storia della Billboard Mainstream Rock Chart a raggiungere il primo posto in classifica in ben quattro decenni con eccezione, quindi, dei soli anni '80 in cui la formazione californiana non riuscì mai a centrare la vetta della classifica.



Lars Ulrich crede che un biopic dei Metallica sia complicato