28 settembre 2020

Lars Ulrich svela la canzone dei Metallica che non sopporta

Il batterista dei Metallica non riesce più ad ascoltare una canzone della band

Quando un artista può vantare una carriera lunga decenni e migliaia di esibizioni alle spalle può succedere che si stanchi di suonare oppure odi ascoltare una sua stessa canzone.

 E' noto, ad esempio, che i Radiohead non amino particolarmente Creep, pur essendo uno dei brani preferiti dai fan, o il leggero fastidio dei R.E.M. per Shiny Happy People o ancora la necessità per Noel Gallagher, a un certo punto, di trovare nuove vesti a Wonderwall, dalla versione elettrica a quella blues, cover della cover fatta da Ryan Adams.

Il batterista dei Metallica Lars Ulrich non fa eccezione e recentemente ha rivelato in un'intervista a Vulture quale brano della storica formazione metal proprio non riesce a sopportare.

Una canzone 'molto forzata'

Ulrich, membro fondatoree leggendario batterista dei Metallica, ha rivelato nell'intervista con Vulture che c'è un brano della band che dopo tanti anni davvero non riesce a sopportare ed è contenuto all'interno di "...And Justice For All".

Pur essendo quello del1988 uno degli album più amati dei Metallica, c'è una canzone in particolare che Ulrich non ama e che ha sempre considerato molto forzata al punto da non volerla ascoltare mai più e si tratta di 'Eye Of The Beholder'.

Parlando della traccia numero tre di "...And Justice For All", Ulrich ha detto: "Ogni volta che ascolto quella canzone suona come se fosse, e non voglio davvero mancarle molto di rispetto, suona molto forzata. Come se mettessi un gancio quadrato in un foro circolare. Suona come se andasse a due ritmi differenti".

Entrando nello specifico del ritmo di 'Eye Of The Beholder', Ulrich aggiunge: "C'è una sorta di sensazione da 4/4 nell'intro e nei versi e poi i ritornelli sono più ad un ritmo di valzer. Suona davvero come se due mondi differenti tra di loro si sfiorassero, è abbastanza imbarazzante. Non sono per niente un grande fan di quella canzone".



Il passato è passato

Con il senno di poi, del resto, sono bravi tutti dice Ulrich: "Abbiamo fatto il meglio possibile in ogni momento della nostra carriera quindi dopo, è ovvio, che a volte ti siedi e ti interroghi e pensi che qualcosa si poteva fare meglio o che qualche altra fosse un po' imbarazzante o stupida o facile o, al contrario, frutto di troppi ragionamenti. Il passato è passato e sinceramente non ci perdo molto tempo e, onestamente, non c'è molto che possa fare in merito. Preferisco non ascoltare".

A differenza dei suoi fan, Ulrich non ama molto ascoltare le canzoni dei Metallica perché tende a farlo con un approccio diverso: "Non ascolto molta musica dei Metallica, dice il batterista, perché tendo ad analizzarla troppo e a soffermarmi sui dettagli. Perme è impossibile ascoltare una canzone dei Metallica senza stare a ragionare sul suono, sul mix, sul soun della chitarra. Oppure pensare che la voce è troppo forte o il basso troppo potente. Diventa un esercizio di analisi. Se ascolti la tua band preferita - ad esempio per me i Raga Against The Machine o qualcosa del genere, è un conto, mi lascio andare. Con i Metallica è una cosa diversa".

S&M2

E' uscito il 28 agosto "S&M2", il secondo incontro dei Metallica con l'orchestra The San Francisco Symphony che lo scorso anno ha portato la leggendaria band metal al Chase Center di San Francisco per uno spettacolo che ha visto i Metallica riproporre alcuni dei brani più famosi del loro repertorio in chiave orchestrale.

La serata, inizialmente trasmessa come film concerto in un evento nei cinema di tutto il mondo, è stata ora rimasterizzata e ri-editata dai Metallica stessi e proposto in tutti formati, sia audio che video.

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