Le rockstar e i loro gatti: da Freddie Mercury a Billy Corgan
In occasione della Festa dei Gatti vediamo alcune rockstar che non hanno mai nascosto il loro amore per i felini
Molti musicisti nutrono un profondo amore per i gatti e spesso trovano compagnia, ispirazione e persino un po’ di malizia creativa nei loro amici felini.
Tra i musicisti appassionati di gatti, il più noto è forse Freddie Mercury ma non è l'unico. Ecco alcuni musicisti famosi che hanno condiviso un legame speciale con i loro gatti:
Freddie Mercury con Delilah e Bowie
La leggendaria voce dei Queen è diventata famosa come amante dei gatti, al punto da dedicare il suo album solista - Mr. Bad Guy del 1985 - ai suoi amici pelosi.
"Al mio gatto Jerry e anche a Tom, Oscar e Tiffany, e a tutti gli amanti dei gatti dell'universo", si legge nelle note di copertina.
Nel corso della sua vita Mercury ha avuto diversi gatti, inclusa Delilah, sulla quale ha addirittura scritto una canzone contenuta in Innuendo (1991).
La gattina, entrata nella vita di Mercury nel 1987, viene celebrata all'interno della canzone per la sua capacità di portare gioia e sorrisi all'artista pur "facendomi impazzire quando fai pipì sulla mia poltrona in pelle".
Anche David Bowie amava i gatti e gli animali e in generale e più volte è stato immortalato in compagnia di cuccioli.
Aveva un gatto siamese chiamato "Coco", dal nome della sua assistente di lunga data, Coco Schwab.
A inizio anni '80 pubblicò il brano 'Cat People (Putting Out Fire)' realizzato con Giorgio Moroder ma, a dispetto del titolo, il suo amore per i gatti non fu un'influenza. La canzone venne infatti scritta per la colonna soora del film "Cat People" (Il bacio della pantera) e poi inserito, in una nuova versione, all'interno dell'album "Let's Dance" del 1983.

I Beatles e l'amore di John Lennon per i gatti
Anche i Beatles sono sempre stati tutti grandi amanti degli animali e se Paul McCartney ha avuto diversi gatti nella sua vita, pur facendosi ispirare dal suo pastore tedesco Martha per la canzone 'Marth My Dear', il vero gattaro dei Fab Four era John Lennon.
Il rapporto di John Lennon con i gatti parte da lontano, da quando era solo un bambino di Liverpool e aveva un gatto di nome Elvis.
Nel corso della sua vita saranno poi tanti i felini ad entrare a far parte della sua vita, tutti battezzati con nomi particolari come Jesus, Mimi - nome della sua amata zia - e Major and Minor, entrambi parte della stessa cucciolata e non voluti da altri perché troppo rumorosi.
I gatti (e le tartarughe) di Cobain e la famigia di Corgan
Che un'anima sensibile come Kurt Cobain fosse un grande amante degli animali non è certo sorprendente e il compianto frontman dei Nirvana è stato spesso immortalato con i suoi gatti.
Nel corso della sua vita Cobain si è fatto accompagnare da numerosi quattro zampe che spesso erano anche i protagonisti dei disegni ritrovati all'interno dei suoi diari.
Non era infrequente anche il suo intervento in supporto degli animali e dei gatti randagi che cercava di aiutare dando loro un tetto.
La passione dell'icona grunge sembrava riguardare principalmente le tartarughe e, appunto, i gatti mentre l'attitudine docile dei cani sembrava non essere fonte di grande ispirazione: "Amo i gatti perché richiedono attenzione, mentre i cani vogliono sempre di adularti. Le tartarughe hanno invece quell'attitudine da 'vaffanculo'", dirà.
Un altro eroe dell'epoca, Billy Corgan, ha passato la sua vita circondato da gatti. Il leader degli Smashing Pumpkins ha sempre parlato dei suoi felini come di una vera e propria 'famiglia', quasi al pari di quella naturale.
Tra gli animali più importanti nella sua vita c'è Sammi un gatto che - alla sua scomparsa dopo 11 anni - ha lasciato un grande vuoto nell'artista.
Corgan ha poi adottato Angelface e Diamond Baby, scelti personalmente dal frontman degli Smashin Pumpkins perché entrambi affetti da problemi di salute.