In un'intervista con Rolling Stone USA il batterista degli Yes (e di brani iconici come 'Imagine' di John Lennon e 'All Things Must Pass' di George Harrison), Alan White, ha parlato della brevissima avventura degli XYZ, superband nata dall'incontro tra lui, il bassista degli Yes Chris Squire e Jimmy Page.
Il progetto durò poco e anche a causa della morte di John Bonham ancora troppo fresca Robert Plant decise di non partecipare
"Chris mi disse che Jimmy Page voleva che li raggiungessi - dichiara White - Allora iniziammo a fare una jam session nello studio di Jimmy per un po'. Chris portò delle idee, io altre, e in verità la maggior parte del materiale registrato era stato scritto da noi. Poi venne coinvolto il management, Peter Grant, Brian Lane. Ricordo che Robert (Plant) venne a trovarci ed ascoltò il materiale ma lo trovò un po' complicato per lui. Sarebbe potuta diventare davvero una band se si fosse unito a noi ma in qualche modo si è affievolito tutto con il coinvolgimento dei manager."
White ha poi aggiunto che aveva parlato qualche anno fa con Page durante un incontro negli Stati Uniti della possibilità di completare i nastri - anche se in qualche modo dei demo sono stati resi pubblici: "Jimmy disse di voler tirare fuori quei nastri per finirli e farci un album e io gli dissi che sarebbe bastato chiamarmi. Penso mise il progetto in standby una volta tornato in Inghilterra. Dovrei contattarlo e dirgli di completare le registrazione, magari chiamanto Plant a cantare o qualcosa del genere. Sarebbe fantastico".
Lo stesso Page affermò di voler completare le registrazioni in un'intervista del 2015 - anno della morte di Chris Squire - e anche Plant si era espresso positivamente sulla musica degli XYZ definendola 'molto buona' e un 'mix interessante'.