John Paul Jones ha suonato un'inedita versione di When The Leeves Breaks dei Led Zeppelin. Il bassista e tastierista della leggendaria rock band inglese, ha collaborato con 17 musicisti provenienti da tutte le parti del mondo per un progetto benefico.
La nuova versione del brano pubblicato dai Led Zeppelin nel 1971 è stata infatti registrata per un'iniziativa che pone l'attenzione sull'ambiente e il cambiamento climatico.
John Paul Jones e la nuova versione di When The Leeves Breaks per beneficenza
Probabilmente dei quattro Led Zeppelin John Paul Jones è quello meno celebrato ma il contributo di quello che della rock band inglese è stato bassista e tastierista è indiscutibile. Ora il musicista 76enne ha deciso di prestare la sua arte per una buona causa, registrando una nuova versione di When The Leeve Breaks per beneficenza.
Il brano, un blues originariamente registrato nel 1929 da Kansas Joe McCoy e Memphis Minnie, e inserito in "Led Zeppelin IV", è stato realizzato da John Paul Jones con 17 artisti provenienti da tutto il mondo che hanno registrato le loro parti in remoto.
Tra loro il batterista dei Jane's Addiction Stephen Perkins, la coppia Derek Trucks e Susan Tedeschi della Tedeschi Trucks Band e il figlio di Robbie Robertson della Band, Sebastian, che ha coinvolto John Paul Jones nel progetto.
Tra gli altri nomi che partecipano alla nuova versione di When The Leeve Breaks, anche Elle Marja Eira, l'artista Maori Mihirangi, il percussionista niegeriano Sikiru Adepoju e il musicista congolese Mermans Mosengo.
Il brano è stato inciso per supportare l'iniziativa Song Around The World dell'associazione no profit Playing For Change che si occupa di supportare i giovani dei paesi poveri fornendo loro educazione musicale ed artistica. Tutto il ricavato della canzone andrà in beneficenza a diverse organizzazione che si occupano di ambiente, territorio e cambiamento climatico.