25 febbraio 2022

Led Zeppelin, Robert Plant e la benzina rubata per suonare con Bonham

Il cantante dei Led Zeppelin ha raccontato di quando commise un furto per mantenere Bonham all'interno della sua prima band

Robert Plant è stato ospite di "Broken Record", podcast del grande produttore Rick Rubin. Nel corso della chiacchierata, il cantante dei Led Zeppelin ha raccontato anche un bizzarro aneddoto riguardante la sua prima band e di come abbia fatto di tutto per avere John Bonham al suo fianco.

Il piccolo furto di Plant per Bonham

I Led Zeppelin sono senza ombra di dubbio una della rock band più grandi, importanti e influenti della storia della musica. Il risultato di quattro personalità, quattro talenti e quattro musicisti unici che riuscirono ad incontrarsi al posto giusto e al momento giusto.

Che Robert Plant sia una delle più grandi voci rock è indubbio, così come è indubbio che John Bonham ricopra lo stesso ruolo tra i batteristi.

Ma come si sono incontrati Robert Plant e John Bonham? A spiegarlo è lo stesso frontman dei Led Zeppelin protagonista dell'ultimo episodio di Broken Record, podcast del celebre produttore Rick Rubin.

Plant ha raccontato di quando lui e Bonham erano già parte del circuito live intorno alla città di Wolverhampton ben prima che si formassero i Led Zeppelin. Plant era il cantante di una band chiamata Crawling King Snakes quando conobbe Bonham, un incontro che lo portò ad avere problemi con la polizia.

"John mi disse che eravamo bravi, ma sarebbe stato meglio se alle mie spalle avessi avuto il miglior batterista del mondo", ha detto Plant, "Gli rispose che sapevo di quanto fosse bravo ma non dove abitasse. Quando me lo disse gli dissi che non poteva suonare con noi perché abitava troppo lontano e non avevamo abbastanza soldi per la benzina necessaria ad andare a prenderlo e riportarlo indietro".

Bonham, però, era troppo bravo e lasciarlo scappare sarebbe stato un crimine. Sicuramente un crimine minore rispetto ad un piccolo furto, quello della benzina:"Fui beccato dalla polizia mentre trafugavo carburante da un serbatoio e tutto per poter mantenere Bonham nella band".

Un piccolo furto che, siamo sicuri, Plant e Bonham hanno saputo ripagare con la lor musica.


Led Zeppelin, Robert Plant e la benzina rubata per suonare con Bonham

Quando Bonham si annoiava

E sulla presenza onstage di Bonham e di come potesse essere difficile gestirlo quando si annoiava mentre era sul palco, Plant ha aggiunto:"Quando si annoiava del fraseggio di una canzone, poteva cominciare a fare un minuto a ritmo di waltzer, per poi girarsi verso di me e scoppiare a ridere. Una volta eravamo a New York, si stufò e semplicemente si alzò e lasciò la batteria. Noi cambiammo velocemente suonando Going To California o qualche altra canzone acustica mentre qualcuno cercava di convincerlo a tornare in pedana".

Pochi giorni fa l'altro membro della sezione ritmica dei Led Zeppelin, il bassista John Paul Jones, ha condiviso una nuova versione di When The Leeve Breaks. Il brano contenuto in Led Zeppelin IV è stato suonato nuovamente insieme a 17 musicisti provenienti da tutto il mondo per supportare un progetto benefico.

Robert Plant ha voluto condividere anche con i suoi follower la registrazione fatta da John Paul Jones, mostrando il suo sostegno all'ex compagno di band.

"JPJ con un mix di persone davvero speciale, con il loro dono danno il loro contributo ad una grande causa", ha scritto Plant invitando i suoi fan a vedere il video.

Voi potete vederlo qui: