16 giugno 2022

Led Zeppelin, Robert Plant ha rifiutato una parte in Game Of Thrones

Il frontman dei Led Zeppelin ha rivelato di aver declinato un'offerta ricevuta per partecipare alla serie fantasy Game Of Thrones

Robert Plant ha rifiutato un'offerta per apparire all'interno della celebre serie televisiva fantasy Game Of Thrones.

Il frontman dei Led Zeppelin ha svelato la sua possibile partecipazione in Game Of Thrones durante un'intervista con il presentatore canadese George Stroumboulopoulos.

Nel corso delle stagioni di Game Of Thrones sono diversi gli ospiti musicali ad aver preso parte con alcuni cameo come il batterista dei Coldplay Will Champion, il frontman degli Snow Patrol Gary Lightbody ed Ed Sheeran.

Il rifiuto di Robert Plant a Game Of Thrones


Robert Plant ha rivelato di aver rifiutato un'offerta ricevuta alcuni anni fa per apparire all'interno di Game Of Thrones (Il Trono di Spade) , serie fantasy di culto andata in onda fino al 2019. La scelta avrebbe avuto effettivamente senso, se si pensa alle ambientazioni della serie basata sui libri di George R. R. Martin, vicine alla mitologia nordica.

Sarebbe proprio questo il motivo che avrebbe spinto il frontman dei Led Zeppelin a declinare l'offerta, specificando di non aver nemmeno mai visto la serie.
Intervistato dal presentatore canadese George Stroumboulopoulos, la rockstar britannica ha raccontato l'aneddoto quando gli è stato chiesto se avesse mai visto lo show.
"Non ho mai visto Game Of Thrones ma una volta mi è stato proposto un ruolo per la serie", ha detto Plant.

La voce dei Led Zeppelin, virtualmente colonna sonora perfetta per Il Trono di Spade, ha poi spiegato il perché della decisione: "Non volevo essere etichettato. Sono io ad aver iniziato questa roba! Bisogna andare indietro ad Immigrant Song e ai Led Zeppelin come parte di uno scambio culturale con l'Islanda e con il governo islandese. Non avevano davvero idea di chi avessero invitato nella loro piccola isola".

Ma che ruolo è stato offerto a Robert Plant in Game Of Thrones? Stando a quanto detto dall'addetto stampa della rockstar, interpellata durante l'intervista, non era stato ufficialmente definito qualcosa ma, secondo Plant, si sarebbe trattato di un cameo che lo avrebbe visto passare a cavallo alzando la testa in modo fiero.


Led Zeppelin, Robert Plant ha rifiutato una parte in Game Of Thrones

La responsabilità di Plant per l' immaginario vichingo

Parlando di come la saga epica di Immigrant Song sia venuta alla luce, Plant ha continuato: "Mentre tornavamo dall'Islanda, in aereo ho cominciato a pensare. Amo la storia dell'Europa occidentale, dall'età del bronzo fino alle vecchie religioni, quando davvero eravamo in connessione con la Terra".

Continuando sull'impatto avuto da una canzone come Immigrant Song e dall'immaginario dei Led Zeppelin su un certo tipo di estetica che ritorna anche in Game Of Thrones, Robert Plant ha spiegato:"Tutta la questione dei Vichinghi, tutta l'idea di suonare in Islanda ed entrare in contatto con questi paesaggi incredibili e queste persone. Direi che ho un po'di responsabilità, perché prima non ho mai visto tutte queste band con tatuaggi di asce bipenni. Avrebbero potuto somigliare tutti ai Soft Cell".

Tra le canzoni più famose dei Led Zeppelin, Immigrant Song fu pubblicata nel 1970 all'interno di "Led Zeppelin III". Plant scrisse la canzone, fortemente ispirata alla mitologia nordica, dopo il tour dell'estate 1970 in cui la band si esibì in Germania e in Islanda.

Dopo la prima data del tour nella capitale, Reykjavik, Plant rimase talmente colpito dal posto da scrivere gli storici versi iniziali 'We came from the land of the ice and snow' riferendosi proprio al paesaggio islandese e realizzando uno dei brani più epici dei Led Zeppelin.