Spunta in rete il nuovo video di Once, l'ultimo singolo di Liam Gallagher estratto da Why me? Why not, con la partecipazione straordinaria di una leggenda del calcio mancuniano e mondiale, Eric 'The King' Cantona.
Le anticipazioni degli scorsi giorni sui social avevano lasciato presagire qualcosa di succoso per i fan di OurKid e le attese non sono state deluse. Le due fazioni calcistiche da sempre rivali, quella del Manchester City e dello United rappresentate dai due per tifoseria o militanza, si incontrano in musica anche se la stima reciproca era già nota da tempo.
Lo scorso settembre, all'uscita dell'album, il leggendario calciatore dei Red Devils aveva postato sulla sua pagina Instagram un video in cui eleggeva Once come la "sua" canzone dell'anno, canticchiandola con trasporto.
Da lì probabilmente è scattata la scintilla ed il team di produzione del video di Once ha contattato Cantona per realizzare un video che è già considerato iconico per la presenza di due star dal carisma planetario sullo stesso set. Alcuni tifosi del Manchester City hanno prontamente storto il naso, visto che nel video Liam Gallagher interpreta la parte del maggiordomo/autista al servizio del Re (sì, nel video porta una corona) Eric Cantona, il quale si aggira per la sua villa deserta tra candele e bottiglie vuote dopo una presumibile notte di bagordi. Una sudditanza che non è andata giù alla tifoseria ma alla quale va ricordata una singolare nota: Liam nel video fa la parte dell'autista ma nella vita reale non possiede nemmeno la patente. Pericolo scampato, dunque.
Tra i fan degli Oasis c'è inoltre un focolaio di discussione sulla location del videoclip: per alcuni infatti si tratterebbe della villa in cui John Lennon e Yoko Ono hanno registrato il leggendario video di Imagine, per altri si tratterebbe del set video di Don't Look back in anger.
Quello che è certo è che la canzone è un vero e proprio gioiello, tra le migliori uscite dalla penna di Liam Gallagher, dal chiaro sapore lennoniano.
Lo scorso 25 gennaio sono ricorsi i 25 anni dallo storico calcio volante di Eric Cantona ai danni di un tifoso del Crystal Palace che lo aveva offeso durante la partita, appena dopo uno scontro di gioco a seguito del quale il numero 7 viene espulso. Durante la camminata per rientrare negli spogliatoi il tifoso Matthew Simmons scende le venti file che lo separano dal bordo campo per ingiuriare il calciatore che finisce per reagire colpendolo con un calcio in pieno petto e consegnando alla storia il nome di entrambi, uno per il colpo subito e l'altro per la squalifica di 8 mesi ed il processo.