10 gennaio 2023

Liam Gallagher vuole ritrovare se stesso

Prima di cominciare a lavorare al nuovo album, la rockstar inglese vuole ritrovare se stessa

Liam Gallagher sembra pronto ad intraprendere un percorso 'spirituale' o, quantomeno, di autoconsapevolezza prima di cominciare a lavorare al nuovo album.

Reduce del successo del terzo disco solista, "C'Mon You Know" e del trionfale live a Knebworth, l'ex Oasis ha comunicato ai suoi fan la necessità di una pausa di riflessione.

Liam e la necessità di ritrovarsi

Un anno fa Liam Gallagher si è confermato in una posizione dominante tra gli appassionati di rock made in UK grazie al successo del suo terzo album solista, "C'Mon You Know".

Poi c'è stato il trionfale ritorno a Knebworth, lì dove 26 anni prima con gli Oasis aveva segnato una delle pagine indelebili della scena '90s. Un concerto al sapore di rivalsa immortalato nel documentario "Knebworth 22" uscito sul finire dell'anno scorso.

Prima di fare un'ulteriore passo in avanti, però, la rockstar di Manchester sembra intenzionata a prendersi una pausa di riflessione, un momento per ritrovarsi in attesa di realizzare il seguito di "C'Mon You Know" che, dice, si farà.

Liam ha risposto al tweet di un fan che chiedeva informazioni su un possibile nuovo album in uscita nel 2023 spiegando che un nuovo album ci sarà ma non prima del prossimo anno: "Abbiamo cominciato a seminare i semi per un nuovo disco ma se ne parla il prossimo anno. Userò gran parte del 2023 per prendermi una pausa e ritrovare me stesso. Ho comprato un paio di sandali".

Una frase che, più che ad una svolta francescana di Liam, sembra presagire un'imminente svolta balearica per un 2023 tra spiaggia e bar, in attesa di tornare più in forma di prima.

Liam Gallagher vuole ritrovare se stesso

Knebworth 22

Il concerto di Kenbworth è al centro del nuovo documentario "Liam Gallagher - Knebworth 22" presentato in anteprima cinematografica nel Regno Unito a novembre. Al centro della pellicola quello che, per forza di cose, resterà come uno dei momenti più importanti della sua vita post Oasis e una vera e propria prova di forza nei confronti del fratello maggiore Noel: il live della scorsa estate a Knebworth.

26 anni dopo l'epocale show in cui 250.000 fan si riversarono nei prati di Knebworth per assistere al live degli Oasis nel loro periodo di forma più smagliante, Liam è tornato sul luogo del delitto lo scorso giugno esibendosi per due serate davanti a più di 170.000 spettatori.

Senza più la band che lo ha consacrato ad icona del rock, il cantante di Manchester ha portato sul palco i successi di una vita, oltre alle canzoni dell'ultimo album solista "C'Mon You Know".

"Sono ancora sotto shock al pensiero di aver suonato per 2 sere a Knebworth, 26 anni dopo il concerto degli Oasis. Sto ancora cercando di realizzare la cosa", ha detto Liam Gallagher in una nota."Aver suonato per diverse generazioni nello stesso posto, dopo così tanti anni, è stato più che biblico. Sono felice di aver documentato il tutto. Per me Knebworth sarà sempre una celebrazione dei fan, oltre che della musica. Divertitevi e facciamolo di nuovo fra 26 anni."

Il film è stato diretto da Toby L che ha dichiarato: "Volevamo aggiungere un nuovo tassello alla vita di Liam e alla sua storia non solo celebrando il suo ritorno su quel luogo sacro da solista, ma anche condividere i riflettori con quelli che rendono Knebworth un posto così importante: le persone. In un momento in cui è facile sentirsi impotenti di fronte al peso del mondo che ci circonda, si spera che questo film possa essere un piccolo promemoria di ciò che siamo in grado di superare. E' una lettera d'amore alla musica dal vivo e per essere di nuovo insieme".