21 febbraio 2022

Liam Gallagher:"La Regina Elisabetta è una piccola Jedi"

La rockstar di Manchester parla della Regina Elisabetta esprimendo la sua simpatia a sua Maestà

Liam Gallagher ha parlato della monarchia britannica e della Regina Elisabetta. "E' ok, è come un piccolo Jedi" ha detto la rockstar ex Oasis a proposito della Regina Elisabetta in una recente cover story per il NME.

Nell'intervista Liam si è anche espresso sulla querelle che ha coinvolto Taylor Swift e l'arcinemico dei Blur, Damon Albarn.

La Regina Elisabetta è una Jedi per Liam Gallagher

Una delle notizie ad aver monopolizzato in queste ore l'attenzione dei media di tutto il mondo è stata sicuramente quella della Regina Elisabetta positiva al COVID. A dimostrazione che il virus non risparmia proprio nessuno, anche la 95enne regina del Regno Unito si è trovata a fare i conti con alcuni sintomi della malattia.

La forza di Elisabetta II, però, è proverbiale e in una recente intervista con il NME è stata descritta da Liam Gallagher come un 'piccolo Jedi'.

Il commento è saltato fuori quando l'intervistatore ha ricordato a Liam di un tweet fatto a inizio anno in cui si lamentava di non essere stato inserito da Buckingham Palace nella lista delle persone meritevoli di essere nominati 'Sir'.

"Ci sarà qualche stronzo che avrà detto 'Chi pensa di essere? " - ha detto Liam - "Quella sciatta merdina di Manchester pensa davvero che la Regina gli darà quell'onorificenza?'. Ma se posso far innervosire qualche cog****e il primo di gennaio, meglio cominciare bene sin dall'inizio".

L'ex frontman degli Oasis ha poi continuato dicendo:"A meno che non mi consegnino l'onorificenza nella cassetta della posta di casa, come dovrebbe fare la Royal Mail, non sarò certo io ad andare da loro e inchinarmi davanti a qualche st***zo".

Nonostante il parere su tutta la monarchia britannica non sembra essere particolarmente positivo, l'ex frontman degli Oasis ha, in qualche modo, parole di affetto sulla Regina Elisabetta:"Non che io sia del tutto contro i reali britannici, mi piace la Regina. E' una tipa a posto, penso sia una piccola Jedi".

Liam sulla querelle Damon Albarn - Taylor Swift

Poche settimane fa, molti lo ricorderanno, è scoppiata una querelle tra Damon Albarn e Taylor Swift. Il cantautore inglese, leader di Blur e Gorillaz, aveva criticato in un'intervista la popstar americana, accusandola di non scrivere le sue canzoni. Le affermazioni di Damon hanno subito scatenato la risposta stizzita di Taylor Swift e, con lei, di tutti i suoi fan e gli artisti che con lei hanno collaborato. Un putiferio tale che, nel giro di poche ore, Damon Albarn si è visto costretto a fare dietro front, scusarsi e accusare l'intervistatore di aver decontestualizzato la sua affermazione.

Una situazione del genere è apparsa a Liam come una palla da mettere dentro a porta vuota e, affrontando la questione durante l'intervista, l'ex Oasis non ha potuto far altro che schierarsi al fianco del suo arcinemico.

Parlando dell'attacco di Damon a proposito di chi scrive con altri autori, cosa che ora fa anche Liam e che il frontman dei Blur ha descritto come un sport diverso da quello dei veri cantautori, il minore dei fratelli Gallagher ha detto:"Damon chi? Tutti i ca**o di album dei Gorillaz non sono scritti con altri? Anche Noel la mena con questa storia, si crede importante perché scrive le sue canzoni", e poi ha aggiunto:"Non direbbe quelle parole di nuovo subito, no? Non è stato cacciato fuori dalla città dai fan della Swift? Penso che Taylor sia cool. Sono sicuro scriva con altri ma scrive anche le sue canzoni".


Liam Gallagher:"La Regina Elisabetta è una piccola Jedi"

Il nuovo singolo Everything's Electric

In queste settimane Liam Gallagher ha pubblicato 'Everything's Electric',  il nuovo singolo  che anticipa l'uscita del terzo album solista, "C'Mon You Know", prevista per il 27 maggio. 

Il brano vanta una collaborazione inedita con Dave Grohl. Il leader dei Foo Fighters figura tra gli autori del brano, insieme a Liam e al produttore Greg Kurstin, e si siede anche dietro la batteria.

Liam voleva un brano che fondesse le dinamiche fragorose di “Sabotage” dei Beastie Boys con la spirale di tensione di “Gimme Shelter” dei Rolling Stones. Ed è ciò che hanno ottenuto, si legge in una nota, Con un fraseggio grezzo e ritmico, questo è il più vicino al ringhio iconico di Liam, che arriva al rap e quell'attacco “punk-incontra-l’hip-hop” è sottolineato da un basso esuberante. Nel frattempo, la chitarra slide, il piano e le backing vocals di Liam rendono omaggio al momento forse più bello degli Stones.

Come spiegato da Liam all'emittente britannica Absolute Radio, il contributo del cantante dei Foo Fighters è arrivato a disco già finito. Dopo aver terminato le registrazioni dell'album Liam è stato raggiunto da una telefonata di Kurstin che gli proponeva di tornare in studio perché Dave aveva un pezzo per lui. Liam non ci ha pensato su due volte, ha lasciato il pub, ha registrato la voce e così è nato il singolo del ritorno dell'ex Oasis.