Liam Gallagher:"Oggi nessuno vuole più far parte di una band".

Far parte di una band nel 2024? Secondo l'ex Oasis oggi abbiamo solo artisti egocentrici che non vogliono dividere una fetta del loro successo con altri

Liam Gallagher ha espresso la sua opinione sullo status della musica attuale spiegando perché, secondo lui, i musicisti non hanno più voglia di far parte di una band.

Dopo l'avventura con gli Oasis, la rockstar di Manchester ha formato i Beady Eye per poi intraprendere la carriera solista. Solo dieci giorni fa, Liam ha fatto squadra con un'altra leggenda di Manchester, il chitarrista degli Stone Roses John Squire.

I due hanno pubblicato il 'Just Chasing Rainbow', primo singolo collaborativo che anticipa l'uscita di un album che sarà pubblicato prossimamente.

Le band di oggi

Con gli Oasis Liam Gallagher è stato il volto e la voce di una della band più importanti degli anni '90. Se la formazione inglese aveva la particolarità, certo non unica nella storia del rock, di avere due fratelli l'unico con l'altro armati, per portare avanti la storia di una band c'è la necessità di far andare d'accordo più teste.

Gli artisti, per definizione, sono personaggi con un livello di egocentrismo non sempre facile da tenere a bada. Quando personalità ingombranti sono costrette a dividersi i riflettori all'interno dello stesso progetto, i risultati possono essere disastrosi e, si sa, non tutti sono disposti a fare un passo indietro.

Al giorno d'oggi, secondo Liam Gallagher, la situazione sembrerebbe essere peggiore che mai con un sacco di personaggi troppo egocentrici per far parte di una band.

Intervistato dal Guardian, Liam ha detto di non vedere alcuna band di oggi degna della sua attenzione, anzi, di fare fatica a trovarne in generale: "Oggi nessuno vuole far parte della band, nessuno vuole dividere il successo. Ci sono esclusivamente star soliste del tutto egocentriche".

A proposito della sua, di band, Liam ha detto di tenere molto al tour celebrativo che farà quest'anno per festeggiare i 30 anni del primo album degli Oasis, Definitely Maybe: "In nessun modo li trasformerò in una di quelle band che si limitano a ripubblicare un album con una bella confezione ogni 10 anni".

Far parte di una band per Liam

Del resto, è cosa nota, Liam è quello dei Gallagher che vorrebbe il ritorno degli Oasis e più volte ha ribadito come abbia sempre preferito far parte di una band.

Dopo lo scioglimento del 2009, ha spiegato il minore dei Gallagher, la sua vita è completamente crollata a causa di Noel e il manager Marcus Russell che lo hanno 'gettato sotto un autobus'.

Gli anni successivi sono stati complicati per Liam che non ha mai considerato la band come una seconda opzione e non ha mai vietato a Noel di dedicarsi a progetti solista.

"Io l'ho sempre vista diversamente. Se vuoi fare le tue piccole cose perché pensi di non ricevere abbastanza attenzione nella band, sentiti libero di farlo", ha spiegato. "Io me ne Andrò alle Barbados e passerà sei mesi su una spiaggia ma certo non staccherò la spina della band".

E su chi ha attribuito ai suoi ecessi la fine degli Oasis, Liam risponde: "Non ho cambiato comportamento, è sempre stato quello dal primo giorno, così come quello di Noel, ed è ciò che ha reso gli Oasis quello che erano. Non ero io ad essere diverso ma lui, all'improvviso, si è trasformato in qualcuno scialbo tipo Ronan Keating e mi diceva di non comportarmi così".

E sulla decisione di Noel di andare in tour con l'ex frontman dei Kasabian Tom Meighan, allontanato dalla band per le violenze nei confronti della sua compagna, Liam ha aggiunto: "Nel frattempo, in questi giorni, è in tour con Tom Meighan dei Kasabian che qualche problema lo ha avuto...ma non tornerebbe nella bnad con me perché io sono un fottuto stronzo? Ma dai!"

La collaborazione con John Squire

Si chiama 'Just Another Rainbow' il primo assaggio del progetto collaborativo che vede impegnato Liam Gallagher e John Squire, chitarrista degli Stone Roses. Il singolo è  già disponibile in digitale e in vinile 7'', già disponibile in pre-order.

La coppia aveva lasciato intendere che il tanto atteso supergruppo avrebbe fatto un annuncio già nei giorni scorsi, quando sui profili social di entrambi gli artisti erano apparsi dei video del live fatto dagli Oasis a Knebworth nel '96, con Squire come ospite alla chitarra, accompagnati da commenti di stima reciproca.

A proposito di 'Just Another Rainbow' - il cui singolo, così come per accadeva negli Stone Roses, vede un artwork realizzato dallo stesso chitarrista - Squire ha detto: "Per me, l'interpretazione più ovvia, è che si tratta di un brano sull'insoddisfazione e sulla sensazione che provi quando non riesci mai ad ottenere ciò che vuoi. Ma non mi piace spiegare le canzoni, penso che questo sia un privilegio che appartiene all'ascoltatore. Significano ciò che vogliate che siano. Per me, è una delle canzoni tra le più 'uplifting' tra quelle fatte insieme. Il che è strano".

Non è la prima volta che Liam Gallagher e John Squire collaborano. Già nel 1997 i due avevano lavorato al brano 'Love Me And Leave Me' contenuto in "Do It Yourself", primo e unico album dei Seahorses, band nata dopo lo scioglimento degli Stone Roses.

Nel 2002 Squire debuttò con il suo primo lavoro solista, "Time Changes Everything", seguito due anni dopo dal successivo "Marshall's House". Negli ultimi anni, al di là della breve reunion degli Stone Roses avvenuta nel 2012, il musicista si è concentrato principalmente sulla sua attività parallela di pittore e artista grafico.

Just Another Rainbow è il primo estratto di un album collaborativo firmato Liam Gallagher & John Squire che uscirà prossimamente ma la coppia ha già fatto sapere che, in caso dovessero arrivare altri brani, potrebbe esserci un secondo capitolo.