Linkin Park, Mike Shinoda chiarisce il futuro della band
L'MC dei Linkin Park parla del futuro della band e dice di non credere all'hype: "Non ci sono tour, dischi o nuova musica in programma"
Il futuro dei Linkin Park è sempre nei pensieri dei fan della band. Dalla morte di Chester Bennington avvenuta nel 2017, i Linkin Park non hanno annunciato nuovi progetti, limitandosi a pubblicazioni celebrative.
Ora è lo stesso Mike Shinoda a chiarire il futuro della band dopo che, alcune settimane fa, in un'intervista si era ipotizzato il coinvolgimento di Deryck Whibley dei Sum 41.
Nessun futuro per i Linkin Park
Mike Shinoda, che con il compianto Chester Bennington è da sempre voce e leader dei Linkin Park, ha voluto dare un aggiornamento sul futuro della band. Da quando Chester è scomparso tragicamente, nel 2017, i Linkin Park hanno fermato ogni attività, eccezione fatte per momenti celebrativi della loro carriera.
Shinoda, nel frattempo, ha cominciato a pubblicare dischi da solista e a lavorare molto online, interfacciandosi con fan e musicisti di tutto il mondo attraverso piattaforme come Twitch.
Un interesse, quello per la tecnologia, che ha portato Shinoda a stringere anche un accordo come consulente con Warner Music per supportare i team dell'etichetta nel realizzare un approccio al Web3 maggiormente incentrato intorno agli artisti.
I progetti futuri di Mike Shinoda, però, non prevedono al momento piani futuri con i Linkin Park. Chiacchierando proprio su Twitch con i suoi fan pochi giorni fa, Shinoda ha rivelato di non aver alcun piano per i Linkin Park, fermi al palo dopo la morte di Chester Bennington.
"L'unica notizia relativa ai Linkin Park che ho da darvi è che, sì, ogni tanto ne parliamo ma non ci sono tour in vista, non c'è nuova musica, non ci sono album in previsione. Ricordate che non non accadrà, per ora non aggiungerò altro", ha detto.
Facendo riferimento, forse, proprio alle voci rimbalzate in rete di un possibile coinvolgimento di Deryck Whibley dei Sum 41, Shinoda ha aggiunto: "Ogni volta che qualcuno della band dice o fa qualcosa, tutti cercano di costruire l'hype. Noi chiediamo con forza di non farlo, perché c'è solo dal rimanere delusi".
L'ipotesi Deryck Whibley
Poche settimane fa sulla questione era stato coinvolto Deryck Whibley, cantante dei Sum 41 che nel 2017 ha preso parte allo show in memoria di Bennington e che l'anno seguente è anche salito sul palco del festival di Reading per realizzare un cover di Faint.
Durante l'intervista condotta da Jamey Jasta nel The Jasta Show, al cantante dei Sum 41 è stato chiesto se potrebbe essere lui il nome giusto per sostituire Chester Bennington nei Linkin Park.
Parlando della possibilità di vederlo alla voce di Linkin Park, Whibley ha detto: "Penso che sia una missione impossibile. E' impossibile mettersi nei suoi panni e non so se faranno mai di nuovo qualcosa. Non ho idea di come potrebbe essere".
Quando l'intervistatore gli fa notare che, vocalmente, potrebbe essere adatto a prender il posto di Bennington, il rocker canadese risponde: "Prenderò il complimento ma non so se sono d'accordo, non credo potrei farlo. E' una cosa talmente improbabile che è troppo strano anche pensarlo solo per scherzo. Non so davvero come qualcuno possa mai riuscire a prendere quel posto. Troppo difficile".
