Lo Stato di New York ha sviluppato una nuova app da utilizzare come pass vaccinale per poter aver accesso ai prossimi concerti che si terranno all'interno della regione statunitense. Un sistema che permetterebbe il controllo dello stato di salute dei cittadini garantendo loro l'ingresso in sicurezza alle venue per la musica dal vivo che, a capacità ridotta, dovrebbero riaprire nei prossimi mesi.
L'app per i vaccini
Si chiama Excelsior Pass la nuova app sviluppata dallo Stato di New York per cercare di tenere una mappatura dei vaccini fatti nella zona di New York e stabilire chi può o non può accedere in sicurezza a luoghi pubblici come le venue di musica dal vivo che negli Stati Uniti tenteranno di tornare lentamente alla normalità, con una capacità ridotta, nei prossimi mesi.
La app funziona come una prova digitale di avvenuta vaccinazione o di test negativo per il coronavirus in modo da permettere una riapertura in sicurezza. Attraverso la app sarà possibile sia controllare lo stato del vaccino sia i risultati di un eventuale tampone che vengono caricati sulla piattaforma automaticamente dal laboratorio che si è occupato di effettuare l'esame.
Excelsior Pass è una app a donwload gratuito e tutto ciò che dovranno fare gli utenti sarà scannerizzare il proprio utente all'ingresso dei locali e mostrare un documento di identità valido per poter avere libero accesso al luogo del concerto durante il quale, comunque, andranno mantenute le misure di distanziamento sociale.
"I newyorkesi hanno provato che possono seguire le indicazioni della salute pubblica per battere il COVID - ha detto il Governatore di New York Andrew Cuomo a proposito della app - e l'innovativo Excelsior Pass è un altro strumento che abbiamo per poter combattere il virus e consentire a più settori dell'economia di riaprire in sicurezza e mantenere al sicuro le informazioni personali".
Quando riapriranno i locali di New York?
Quando riapriranno i locali? Quante volte ci siamo posti la domanda negli ultimi mesi? Così come per tutte le altre attività la situazione in Italia è ancora abbastanza nebulosa ma negli Stati Uniti, complice anche una route map sostenuta in materia di vaccini, sono tutti abbastanza convinti di riuscire a riportare il pubblico alla musica dal vivo in tempi brevi.
A inizio mese il governatore Cuomo ha rilasciato una nota in cui si diceva certo che i locali e le venue di intrattenimento dello stato di New York potranno aprire effettivamente a partire da inizio aprile lavorando con una capienza ridotta al 33% rispetto quella effettiva. La regola si applicherebbe non solo alle venue all'aperto ma anche a quelle al chiuso fino ad un massimo di 100 spettatori che salgono a 150 se il locale si preoccuperà di effettuare il tampone a tutti gli ospiti. Gli eventi all'aperto, invece, potranno arrivare ad ospitare fino a 200 spettatori, 500 in caso di test positivo per tutti.
Sono numeri, ovviamente, assolutamente irrisori per garantire la realizzazione della gran parte dei concerti di musica rock ma possono rappresentare un inizio alla normalità che può almeno regalare una luce in fondo al tunnel.