01 aprile 2022

Machine Gun Kelly suona i System Of A Down, ascolta Aerials

Il classico dei System Of A Down è stato suonato da Machine Gun Kelly durante The Howard Stern Show

Machine Gun Kelly ha suonato la cover di Aerials dei System Of A Down.

L'artista americano è stato ospite al The Howard Stern Show per parlare del suo ultimo album "Mainstream Sellout" e per l'occasione ha deciso di suonare per la prima volta uno dei classici rock e metal dei primi 2000.


Machine Gun Kelly canta i System Of A Down

Machine Gun Kelly è da poco tornato con il suo nuovo album "Mainstream Sellout". L'ex rapper diventato punk rocker sotto l'ala protettrice di Travis Barker ha accompagnato l'uscita del disco con una serie di repliche alle accuse della comunità rock che sembra non volerlo accettare in nessun modo.

Probabilmente parte di questa operazione è stata anche l'ultima esibizione al The Howard Stern Show, il programma radiofonico dell leggendario speaker americano. Durante l'ultimo episodio dello show, Machine Gun Kelly ha infatti suonato uno dei classici del rock e metal di primi anni 2000, 'Aerials' dei System Of A Down.

Kelly ha spiegato di essere andato in tour insieme ai System Of A Down e di aver quindi deciso di provare a fare una loro cover, esperimento mai fatto prima.

Accompagnato da un'intera band MGK ha tentato di rendere giustizia alla hit dei System Of A Down ma i fan della band, spinti a commentare l'esibizione dal bassista Shavo Odadjian non sembrano aver apprezzato troppo.

Voi cosa pensate della cover di Aerials fatta da Machine Gun Kelly ?


Machine Gun Kelly suona i System Of A Down, ascolta Aerials

Il defibrillatore del rock

La scorsa settimana Machine Gun Kelly è tornato a parlare  del suo cambio di stile e delle critiche ricevute dalla comunità rock nel suo passaggio dall'hip hop al pop punk.

Alla vigilia dell'uscita del nuovo album "Mainstream Sellout", Machine Gun Kelly ha voluto affrontare le accuse di tutti i fan della musica che parlano di lui come del 'cosplayer di una rockstar'.

"Se devo essere il capro espiatorio delle persone insicure, bene. Ma dico che sono più punk rock io di voi perché, almeno, ho la volontà di mettermi in gioco", ha detto il futuro marito di Megan Fox.

Stando alla versione di MGK, le accuse arrivano da rosiconi che non sopportano il fatto che, nonostante tutto, lui sia sia guadagnato il ruolo in cui si trova e che, anzi, è anche grazie a lui che il rock sta tornando ad essere rilevante.

"So che il mio successo fa morire di invidia molte band della comunità rock ma mi sono guadagnato tutto questo", ha detto MGK a Billboard, "Nel 2010 caricavo il van con la batteria e gli amplificatori, guidavo fino a Chicago e in Indiana, suonavo al Warped Tour. Posso dirti anche le password wifi dei localini dell'Idaho. Loro possono dire lo stesso?".

Il rock non è morto, ha detto Machine Gun Kelly, ma ci è andato molto vicino e non importa chi lo tenga in vita: "Il mio lavoro ha contribuito a far diventare nuovamente redditizio questo genere. Il rock aveva bisogno di un defibrillatore e chi se ne frega chi lo usa, finché riesce a tenerlo in vita!"