20 giugno 2025

Made In Japan festeggia 50 anni con una nuova versione

Uno degli album live più celebrati nella storia del rock, Made In Japan dei Deep Purple, festeggia 50 anni con una nuova edizione remixata da Steven Wilson

I Deep Purple festeggiano i 50 anni di uno degli album dal vivo più amati e celebri nella storia del rock: "Made In Japan".

Per l'occasione l'album culto della band inglese sarà pubblicato nuovamente con nuovi mix stereo e Dolby Atmos curati da Steven Wilson, oltre a nuove versioni remixate dei tre concerti giapponesi.

Da oggi è disponibile anche una versione live di 'Highway Star' registrata ad Osaka.


Made In Japan 50th Anniversary

Il 15 agosto 1972, i Deep Purple esordirono in Giappone con il primo dei tre concerti che sarebbero poi stati riassunti in Made in Japan, uno dei live album live più celebrati del rock.

Made in Japan (Super Deluxe Edition) contiene il nuovo missaggio stereo del doppio LP originale realizzato dal produttore Steven Wilson, le registrazioni di tutti e tre i concerti remixati da Richard Digby Smith e diverse rare edizioni di singoli.

Made in Japan (Super Deluxe Edition) include nuovi mix stereo e Dolby ATMOS dell'album originale, curati da Steven Wilson, tutti e tre i concerti remixati da Richard Digby Smith, oltre a diverse rare edizioni di singoli.

Saranno disponibili anche un cofanetto 5CD/Blu-ray e un box da 10LP, quest’ultimo in esclusiva sullo lo shop online di Universal Music Italia.

Le versioni in digitale e in vinile nero doppio LP dei remix di Steven Wilson saranno disponibili dal 29 agosto.


Made In Japan festeggia 50 anni con una nuova versione

Uno degli album live più grandi di sempre

Originariamente pensato per essere pubblicato solo in Giappone, questo doppio album live si è trasformato in un inaspettato fenomeno mondiale. Pubblicato nel Regno Unito nel dicembre 1972 e negli Stati Uniti nel marzo successivo, Made in Japan è diventato disco di platino in America e in diversi paesi europei.

Il cantante Ian Gillan, il chitarrista Ritchie Blackmore, il tastierista Jon Lord, il bassista Roger Glover e il batterista Ian Paice trasformarono brani leggendari come "Smoke On The Water", "Highway Star" e "Space Truckin'" in esplosive versioni live. «Arrivammo nell’altra parte del mondo e trovammo un pubblico che sapeva e cantava ogni parola. Fu una sensazione unica, magica», ricorda Glover nelle note di copertina.

Per quei concerti la band chiamò il fonico Martin Birch, che aveva lavorato in molti dei loro album in studio più noti, per registrare gli show alla Festival Hall di Osaka e al Budokan di Tokyo. Le performance presenti in Made in Japan (Super Deluxe Edition) immortalano i Deep Purple in piena forma, con brani tratti dal loro album Machine Head, insieme a brani amati dai fan come "Child In Time", "Strange Kind Of Woman" e "Speed King". Sono inoltre incluse rare edizioni di alcuni singoli, come la versione tedesca di "Black Night" e quella messicana di "Space Truckin'".

Questo album dal vivo ha ottenuto ampi consensi da tutta la critica, la rivista Rolling Stone lo ha definito "il definitive metal monster dei Purple, con un'esecuzione scintillante del tipico stile Purple". Anche All Music ha elogiato l'album, affermando che "i Deep Purple hanno spinto la loro musica verso quel tipo di eccesso deliberato che ha reso l'heavy metal quello che poi è diventato".

Steven Wilson ha dichiarato: «È tutto esattamente come è successo quella sera, l'album ha una potenza e un senso di abbandono che i Deep Purple non riuscirono mai completamente a catturare in studio. Spero che questo nuovo missaggio renda ancor di più l’idea di essere stati presenti ed aver visto quei concerti unici».