15 luglio 2025

Matt Cameron chiarisce almeno qualcosa sul suo futuro

L'ex batterista dei Pearl Jam parla per la prima volta dopo l'annuncio del suo addio alla band e mette a tacere alcune voci

Matt Cameron ha cercato, almeno parzialmente, di gettare un minimo di luce sul suo futuro dopo l'annuncio che segna l'addio del batterista ai Pearl Jam.

Cameron, già in passato membro dei Soundgarden, ha comunicato la decisione di lasciare i Pearl Jam dopo ben 27 anni dietro i tamburi.

L'annuncio ha shockato i fan e ha fatto - logicamente - partire un mare di speculazioni in rete sul suo futuro.

Che sia lui il nuovo batterista dei Foo Fighters? Oppure la situazione Soundgarden post Chris Cornell si è finalmente sbloccata al punto da creare impegni improrogabili? O, ancora, dopo aver ampiamente superato i 60 anni Cameron ha deciso di andare in pensione?

Notizie certe ancora non ce ne sono ma il musicista americano ha voluto chiarire almeno una cosa.



L'addio di Matt Cameron

"Dopo 27 anni fantastici ho compiuto gli ultimi passi dallo sgabello della batteria per i fantastici Pearl Jam". Si apre così il messaggio pubblicato da Matt Cameron sui canali ufficiali della band americana lo scorso sette luglio. "Tanto amore e rispetto per Jeff, Ed, Mike e Stone, per avermi invitato ad entrare nella band nel 1998 e per avermi dato l'opportunità di una vita. Un'opportunità piena di amicizia, arte, sfide e risate. Sono grato per sempre alla crew, allo staff e ai fan di tutto il mondo. E' stato un viaggio incredibile. Ci saranno novità. Grazie a tutti dal profondo del mio cuore".

Un addio che è arrivato a sorpresa ma accolto con grande affetto da Vedder e dal resto della band che, nello stesso post, hanno detto: "Dall'essere uno dei nostri primi eroi musicali negli Skinyard e nei possenti Soundgarden, fino a suonare nei nostri primi demo nel 1990, Matt Cameron è stato un unico e potente  batterista. Ha spinto gli ultimi 27 anni di live dei Pearl Jam e registrazioni in studio. È stato un capitolo profondamente importante per il nostro gruppo e gli auguriamo sempre ogni bene. Ci mancherà profondamente ed è per sempre nostro amico nell'arte e nella musica. Ti vogliamo bene"

Matt Cameron, nato a San Diego nel 1962, era già una figura centrale della scena grunge ben prima del suo ingresso nei Pearl Jam. Con i Soundgarden, di cui fu membro fondatore e batterista, contribuì a definire l’estetica sonora del genere negli anni '90. Dopo lo scioglimento temporaneo della band nel 1997, Cameron venne chiamato dai Pearl Jam nel 1998 per sostituire Jack Irons, che aveva lasciato per motivi di salute. Inizialmente assunto solo per la tournée dell’album Yield, Cameron imparò in poche settimane oltre 80 brani del repertorio e fu presto confermato come membro ufficiale.

A partire dal 2000, il batterista ha preso parte a ogni album in studio della band: Binaural, Riot Act, Pearl Jam, Backspacer, Lightning Bolt, Gigaton e, più recentemente, Dark Matter, pubblicato nell’aprile 2024


Matt Cameron chiarisce almeno qualcosa sul suo futuro
PHOTO CREDIT: Jonathan Bayer/Creative Commons

Matt Cameron fa chiarezza

Notizie certe ancora non ce ne sono ma il musicista americano ha voluto chiarire almeno una cosa.

Inutile dire che l'annuncio ha preso di sorpresa i fan che hanno cominciato subito a chiedersi quale sarebbe potuto essere il suo futuro.

La prima cosa che è venuta in mente a tutti è stato l'addio di Josh Freese ai Foo Fighters - in quello che è stato un anno molto movimentato per tutti i batteristi - e Cameron è stato subito preso in considerazione come futuro compagno di Grohl.

Il giro, del resto, è quello e il nome di Cameron era apparso già qualche anno fa dopo la morte di Taylor Hawkins.

C'è poi il tema Soundgarden con la questione legale con Vicky Cornell che sembra essersi sbloccata e l'ipotesi di fare uscire, finalmente, l'album realizzato da Chris Cornell con gli altri membri della band.

Sarà pubblicato davvero? I Soundgarden potranno tornare ad essere una band vera e propria anche dal vivo, magari con dei cantanti guest?




Qualche fan, invece, ricorda le considerazioni fatte in passato dal batterista sull'età che avanza, ipotizzando una meritata pensione raggiunta a 62 anni.

Sulla vicenda è stato lo stesso Cameron a fare un minimo di chiarezza, escludendo almeno una di queste opzioni.

Parlando per la prima volta dall'annuncio, infatti, l'ex batterista dei Pearl Jam ha scritto sui social un post in cui ha ringraziato i fan per il supporto specificando che, al momento, è ancora "un musicista attivo".

L'ipotesi pensionamento è quindi da scartare e restano le altre due suggestive carriere alternative che lasceranno tutti ancora con il fiato sospeso per un po'.