Membri di Cure e Siouxsie & The Banshees formano un supergruppo
Lol Tolhurst, Budgie e Jacknife Lee insieme in un progetto che li vede collaborare con numerosi artisti
Lol Tulhurst x Budgie x Jacknife Lee è il nome del nuovo supergruppo formato da due batteristi simbolo del post punk - rispettivamente dietro i tamburi di Cure e Siouxsie & The Banshees e The Creatures, insieme al noto produttore Jacknife Lee.
La band ha anche pubblicato il primo singolo 'Los Angeles' che vede la partecipazione di James Murphy, mente dietro LCD Soundsystem e DFA Records.
Il brano anticipa l'album di debutto "Los Angeles" che vanta una sorprendente lista di ospiti tra cui, oltre a James Murphy, Bobby Gillespie dei Primal Scream, The Edge e membri di IDLES e Starcrawler.
I membri di Cure e Siouxsie & The Banshess insieme al produttore Jacknife Lee
Si chiama semplicemente Lol Tolhurst x Budgie x Jacknife Lee il progetto che vede insieme il batterista dei Cure Lol Tolhurst, il batterista di Siouxsie & The Banshees e The Creatures Budgie e il produttore e strumentalista Garret 'Jacknife' Lee.
Un super gruppo alternative che negli ultimi quattro anni ha lavorato in gran segreto per dare vita a "Los Angeles", un album che vede la collaborazione di numerosi artisti.
Il primo ad essere svelato è James Murphy, figura centrale della scena di New York, mente e cuore dietro la DFA Records e il progetto LCD Soundsystem, a bordo per la titletrack 'Los Angeles', primo estratto del disco.
Oltre a lui sull'album, in uscita il 3 novembre per PIAS, ci saranno il chitarrista degli U2 The Edge, Isaac Brock dei Modest Mouse, Bobby Gillespie dei Primal Scream, Mark Bowen degli IDLES, Arrow de Wilde degli Starcrawler, l'arpista Mary Lattimore e l'attivista per i diritti civili Lonnie Holley.

Il contenuto di Los Angeles
13 brani per 55 minuti sono il contenuto di "Los Angeles", ricco di tracce che uniscono il sound delle chitarre all'elettronica e, ovviamente, una grande attenzione alla sezione ritmica con numerose percussioni che si intrecciano con elementi di orchestra processati attraverso synth e distorsori.
L'album, descritto come lungimirante e visionario, viene così raccontato in una nota ufficiale: "Come dice il titolo, Los Angeles è un viaggio nel cuore oscuro della LaLaLand contemporanea, la sua città natale, un luogo di possibilità illimitate, ma anche un inferno sulla terra malato e tisico che, per citare il testo di Murphy nella title track, "mangia i suoi figli", dove i sogni irrealizzabili si frantumano, la disuguaglianza razziale prevale e la spirale dei senzatetto. Mettici dentro la terrificante incertezza causata dalla pandemia globale, che ha sia interrotto che alla fine aiutato la sua genesi, e il terrore della "nuova Guerra Fredda" che ne è seguito, e ottieni un disco alimentato dalla paura e dalla tensione, ma i cui ritmi propulsivi, la distorsione mentale, la strumentazione mutilata e gli eccezionali contributi vocali forniscono liberazione attraverso la palpabile gioia della loro creazione.
L'idea per il progetto è nata quando Tolhurst, trasferitosi a Los Angeles da metà degli anni '90, ha cenato con Budgie, di passaggio in città quando era in tour con John Grant nel 2018.
"Quando stavamo per finire Lol si è girato e mi ha detto che avremmo dovuto fare qualcosa insieme. Di solito, in questi casi, me ne vado e lascio cadere la cosa. Questa volta ho pensato che sarebbe stata una bella idea", ha spiegato Budgie.