01 febbraio 2022

Metallica, il panico di Cliff Burton davanti a Geddy Lee

Kirk Hammett ha raccontato dell'emozione di Cliff Burton quando il bassista dei Rush andò a vedere un live dei Metallica

Il chitarrista dei Metallica Kirk Hammett ha raccontato di quella volta in cui Geddy Lee dei Rush si presentò ad un concerto della band mandando letteralmente nel panico Cliff Burton. Il compianto bassista dei Metallica, ancora più di Kirk, James e Lars, era un grande fan della prog band canadese e idolatrava il cantante e bassista dei Rush.

L'incontro tra Cliff Burton e Geddy Lee

Tra le band più amate dai Metallica ci sono i Rush, e la cosa è abbastanza evidente in alcune delle prime composizioni dei Four Horsemen. La storica prog band canadese era tra le preferite di tutti i membri dei Metallica ma uno in particolare, il bassista Cliff Burton, era completamente ossessionato dalla formazione di Geddy Lee.

Recentemente il chitarrista dei Metallica Kirk Hammett ha preso parte ad una sessione di domande con i fan insieme a Ross Halfin, uno dei più grandi fotografi rock e metal di sempre, sin dagli esordi accanto ai Metallica.

Parlando dei primi anni della band, Kirk Hammett ha raccontato di quella volta in cui proprio Geddy Lee, bassista e voce dei Rush, andò a vedere un concerto dei Metallica mandando Cliff Burton letteralmente nel panico.

"Geddy Lee venne a vederci durante una tappa del tour di "Ride The Lightning". Suonavamo a Toronto e, all'improvviso, ci avvisarono che Geddy Lee era tra il pubblico" - racconta Kirk Hammett - "Cliff Burton andò nel panico. Iniziò a camminare avanti e indietro, a fumare erba e dire 'Oddio, oddio, Geddy Lee! Geddy Lee!'. Non riuscivamo a calmarlo in nessun modo. Era davvero nervoso ma anche felice allo stesso tempo".

Ma il bassista dei Rush non erano l'unico a causare quell'effetto su Burton:"Un'altra sera Ross gli disse che tra il pubblico c'era Geezer Butler dei Black Sabbath. Di nuovo le stesse scene, lui che comincia ad agitarsi, fare avanti e indietro e bere birra per calmarsi, super nervoso".

Metallica, il panico di Cliff Burton davanti a Geddy Lee

La mancata collaborazione tra Metallica e Geddy Lee

Proprio in virtù della vicinanza tra Metallica e Rush, per anni è girata la voce che Geddy Lee fosse stato inizialmente scelto come produttore per "Master Of Puppets".

Se per molto tempo si era trattato solo di rumors, nel 2015 è stato lo stesso Geddy Lee a confermare le voci di un contatto per l'album del 1986, ricordando anche il concerto di Toronto citato da Kirk.

"Tanto tempo fa avevamo discusso con Lars della possibilità di lavorare con loro, credo fosse prima dell'uscita di Master Of Puppets", aveva dichiarato Geddy Lee in un'intervista con Noisey, "Ne avevamo parlato, ero amico dei loro manager e avevo incontrato Lars in Inghilterra. Poi li ho visti dal vivo quando suonarono al Masonic Temple di Toronto, c'era ancora Cliff Burton, prima della tragedia. Ne abbiamo parlato e all'epoca mi piaceva molto la band ma alla fine non se ne è fatto più niente".

In quell'occasione Geddy Lee aveva anche spiegato la sua posizione nei confronti della musica metal dicendo che, pur amando e stimando i Metallica, lui era più orientato verso una diversa epoca: "Non ascolto molto metal, anche se ci sono aspetti del nostro sound che possono essere metal. Però io attribuisco la cosa più a quello che possiamo definire 'primo metal', se per metal intendiamo artisti come Led Zeppelin, Black Sabbath e Blue Cheer. In un certo senso abbiamo preso il testimone di quella tradizione. Mi piacciono i Metallica, li rispetto tanto, ma non ti capiterà spesso di sentire speed o death metal a casa mia".