Il chitarrista dei Metallica Kirk Hammett ha raccontato di quella volta in cui Geddy Lee dei Rush si presentò ad un concerto della band mandando letteralmente nel panico Cliff Burton. Il compianto bassista dei Metallica, ancora più di Kirk, James e Lars, era un grande fan della prog band canadese e idolatrava il cantante e bassista dei Rush.
L'incontro tra Cliff Burton e Geddy Lee
Tra le band più amate dai Metallica ci sono i Rush, e la cosa è abbastanza evidente in alcune delle prime composizioni dei Four Horsemen. La storica prog band canadese era tra le preferite di tutti i membri dei Metallica ma uno in particolare, il bassista Cliff Burton, era completamente ossessionato dalla formazione di Geddy Lee.
Recentemente il chitarrista dei Metallica Kirk Hammett ha preso parte ad una sessione di domande con i fan insieme a Ross Halfin, uno dei più grandi fotografi rock e metal di sempre, sin dagli esordi accanto ai Metallica.
Parlando dei primi anni della band, Kirk Hammett ha raccontato di quella volta in cui proprio Geddy Lee, bassista e voce dei Rush, andò a vedere un concerto dei Metallica mandando Cliff Burton letteralmente nel panico.
"Geddy Lee venne a vederci durante una tappa del tour di "Ride The Lightning". Suonavamo a Toronto e, all'improvviso, ci avvisarono che Geddy Lee era tra il pubblico" - racconta Kirk Hammett - "Cliff Burton andò nel panico. Iniziò a camminare avanti e indietro, a fumare erba e dire 'Oddio, oddio, Geddy Lee! Geddy Lee!'. Non riuscivamo a calmarlo in nessun modo. Era davvero nervoso ma anche felice allo stesso tempo".
Ma il bassista dei Rush non erano l'unico a causare quell'effetto su Burton:"Un'altra sera Ross gli disse che tra il pubblico c'era Geezer Butler dei Black Sabbath. Di nuovo le stesse scene, lui che comincia ad agitarsi, fare avanti e indietro e bere birra per calmarsi, super nervoso".