In questo 2021 i Metallica, come molti altri artisti, sono tornati ad esibirsi dal vivo. Un ritorno sul palco che, racconta Lars Ulrich, è stato pieno di ansia anche per chi su un palco ci sale ormai da 40 anni.
Emozioni forti per i Metallica
I Metallica sono tornati nelle scorse settimane ad esibirsi per la prima volta dal vivo da quando la pandemia ha imposto lo stop ai concerti.
Prima di allora la storica band metal aveva suonato solo in sala prove o per concerti virtuali realizzati ad hoc, qualcosa di straniante per chi è abituato ad avere migliaia di volti davanti.
Ritornare a fare ciò che hanno sempre fatto, però, per i Metallica è stato quasi uno shock come raccontato dal batterista Lars Ulrich in una recente intervista con Eddie Trunk.
Anche delle leggende come i Metallica, infatti, hanno vissuto il futuro dopo la pandemia con una certa insicurezza e Lars Ulrich ha detto che tutta la band era 'decisamente nervosa' nel tornare ad affrontare una platea:"E' stata un'esibizione molto emozionante, da diversi punti di vista" - ha detto Ulrich ad Eddie Trunk - "Ovviamente è stato qualcosa che ci ha fatto sentire più forti, ci ha ispirato ed è stato fantastico tornare a suonare là fuori".
"Penso siano passati circa due anni, forse qualcosa di più, da quando siamo scesi dal palco per "S&M" a San Francisco. E ovviamente abbiamo fatto altre cose con All Within My Hands, in TV, show virtuali, ma incontrare il pubblico dal vivo è tutta un'altra storia, e sono passati oltre due anni. Nei nostri 600 anni di attività non siamo mai stati lontani da un palco per così tanto tempo".