I Metallica hanno sorpreso tutti nella giornata di ieri annunciando in un colpo solo il nuovo album "72 Seasons", il nuovo M72 tour e pubblicando un nuovo singolo intitolato "Lux Æterna."
Lars Ulrich ha raccontato del nuovo album intervenendo su Sirius XM al The Howard Stern Show. Dopo aver ringraziato lo storico DJ per il continuo supporto alla band, il batterista dei Metallica ha detto che per la prima volta tutti loro sono riusciti nell'impresa di tenere la bocca chiusa :"Solo 10 persone in totale hanno ascoltato questa canzone", ha detto presentando Lux Æterna.
"72 Seasons", spiega Lars, è un vero e proprio COVID album che i Metallica hanno registrato nel corso dell'ultimo anno e mezzo in lockdown e hanno voluto condividere con i propri fan senza affidarsi a teaser o countdown.
" L'unica cosa che abbiamo fatto in tutto questo è che per la prima volta nella nostra carriera, è stato non parlarne mai veramente. Quindi, piuttosto che "Ehi, c'è un nuovo disco" o un countdown, e "Indovina cosa ti aspetta" e tutto quel genere di stronzate, siamo rimasti fottutamente a bocca chiusa. Pensavamo di sicuro che questa cosa sarebbe trapelata e invece no!".
L'esperienza pazzesca dei Metallica con Stranger Things
Il batterista dei Metallica ha parlato poi della grande popolarità riscontrata dai Master Of Puppets dei Metallica dopo l'inserimento all'interno della colonna sonora di Stranger Things.
Un'operazione, quella realizzata con i registi della serie TV cult, fatta per continuare a portare la musica dei Metallica nel mondo.
"E' stata davvero un'esperienza pazzesca la scorsa estate. Con i Metallica abbiamo sempre detto no ad ogni proposta. Ogni volta che ci chiedevano di utilizzare la nostra musica per qualcosa rispondevamo sempre di no. Qualche anno fa abbiamo cominciato a fare l'opposto. Ci siamo detti che era un comportamento stupido", ha spiegato Ulrich a proposito della celebre scena che vede come protagonista il personaggio di Eddie Munson nel season finale.
"Un paio di anni fa abbiamo cominciato a dire di sì a tutto. Ovviamente, eravamo in qualche modo familiari con il fenomeno Stranger Things ma ci abbiamo messo comunque sei o nove mesi a dire di sì. Volevano costruire l'intera scena intorno a Master Of Puppets e abbiamo accettato. Poi quando è uscita in estate è stato folle vedere quanto sia diventato un fenomeno. Ne siamo molto orgogliosi. Chi avrebbe mai pensato che dopo 40 anni queste canzoni potessero ancora avere un impatto così profondo?".
Guarda l'intervista di Lars Ulrich da Howard Stern: