21 dicembre 2021

Metallica, una t-shirt appartenuta a Cliff Burton riconsegnata alla famiglia dopo 30 anni

La maglia del film Dawn Of The Dead indossata da Cliff Burton è stata riconsegnata alla famiglia del bassista dei Metallica scomparso tragicamente nel 1986

La famiglia di Cliff Burton, scomparso tragicamente nel 1986, è rientrata in possesso dopo 30 anni di una t-shirt appartenuta al bassista dei primi Metallica.

Cliff Burton e la t-shirt di Dawn Of The Dead

Una t-shirt di "Dawn Of The Dead", il film cult sugli zombie noto in Italia come "Zombi" appartenuta a Cliff Burton è stata riconsegnata alla famiglia del musicista a 30 anni dalla sua morte.

Figura storica per i fan dei Metallica, Cliff Burton è stato bassista dei primi successi della band fino alla sua morte improvvisa nel 1986 in seguito ad un incidente stradale durante il tour europeo.

Cliff era un grande fan del film horror di George Romero al punto da coinvolgere anche gli altri membri della band con questa sua passione e spesso utilizzava proprio quella maglia apparsa in numerosi scatti dei Metallica.

Ora quella maglia è 'tornata a casa' a 30 anni da quel tragico incidente che lo portò via a soli 24 anni. L'account Instagram della famiglia di Burton ha infatti condiviso la foto di Mike 'Puffy' Bordin', batterista dei Faith No More, con in mano la t-shirt di Burton. Nella didascalia la famiglia Burton ringrazia Bordin per aver aiutato a recuperare la maglia di Dawn Of The Dead:"E' stata un'altalena di emozioni e apprezziamo Mike e la persona che l'ha conservata per oltre 30 anni. L'unico rimpianto e che il padre di Cliff, Ray, non sia più qui con noi per poterla vedere".

Metallica, una t-shirt appartenuta a Cliff Burton riconsegnata alla famiglia dopo 30 anni

La morte di Cliff Burton

Cliff Burton ha suonato sui primi tre album dei Metallica, "Kill'Em All", "Ride The Lightning" e "Master Of Puppets" quando, a soli 24 anni, fu ucciso in seguito ad un incidente stradale mentre la band era in tour in Svezia.

La notte del 26 settembre 1986, durante uno degli spostamenti tra un concerto e l'altro sul tour bus, il chitarrista Kirk Hammett e Cliff Burton si giocarono a sorte il posto in cuccetta dove avrebbero passato la notte. Le carte diedero per vincitore Burton che si accomodò al posto migliore, lasciando Kirk a cercare di chiudere occhio seduto sul sedile davanti.

Il fato però, si sa, a volte è beffardo e quello che per Burton era nato come un colpo di fortuna finì per essere il più grande dramma possibile.

La sera prima i Metallica avevano suonato a Solna e si sarebbero dovuti dirigere a Copenhagen, in Danimarca, per lo show successivo.

Erano circa le 7 del mattino del 27 settembre 1986 quando i Metallica furono svegliati improvvisamente da degli scossoni. Era il bus che stava sbandando pericolosamente in tutte le direzioni dopo che l'autista aveva perso il controllo a causa di una lastra di ghiaccio.

L'autobus uscì fuori strada, si ribaltò sbalzando Cliff Burton da quel posto vinto per caso fuori dal finestrino per poi atterrare proprio sul corpo del bassista 24enne.

Si tentò il tutto per tutto per salvare il bassista dei Metallica, cercando anche di sollevare il tour bus con una gru che scivolò a sua volta finendo per far precipitare il bus una seconda volta su Burton.