Mick Jagger positivo al COVID ma il concerto dei Rolling Stones a Milano è confermato
Dopo aver annunciato la positività di Mick Jagger al COVID, i Rolling Stones confermano che il concerto del 21 giugno a San Siro si farà
Buone notizie per i fan italiani dei Rolling Stones che nella giornata di ieri hanno tremato alla notizia di Mick Jagger positivo al COVID. Questa mattina, infatti, sui canali ufficiali della band è apparsa una nota in cui si annuncia che, dopo una settimana di stop, il tour ripartirà proprio dal concerto milanese allo Stadio San Siro.
Jagger è risultato positivo ieri all'arrivo presso la Johan Crujiff Arena di Amsterdam, costringendo la band a cancellare lo show a poche ora dall'inizio.
I Rolling Stones si sarebbero poi dovuti esibire venerdì 17 a Berna ma, anche in questo caso, lo show è stato rimandato a data da destinarsi.
La positività di Mick Jagger e la conferma del concerto a San Siro
Poche ore prima di salire sul palco della Johan Cruijff Arena di Amsterdam, i Rolling Stones hanno annunciato l'annullamento della data che verrà recuperata a data da destinarsi.
Una volta arrivato allo stadio, infatti, Mick Jagger si è sottoposto ad un tampone dopo aver avuto alcuni sintomi, risultando positivo al COVID.
Una notizia che ha preoccupato tutti i fan dell band, sia per le condizioni di salute di Mick, che per il regolare svolgimento dello Stone Sixty Tour.
A tranquillizzare almeno i fan italiani dei Rolling Stones è arrivata una seconda nota condivisa dalla band questa mattina.
Poche ore fa, infatti, la band ha annunciato che è anche la data di Berna prevista per venerdì 17 giugno è rinviata ma l'attesissimo live di San Siro del 21 giugno resta confermato.
Non sappiamo in che modo, a poche ore dall'annuncio della positività di Jagger, il team dei Rolling Stones abbia la certezza di quanto annunciato ma sapere che il concerto dei Rolling Stones a Milano è confermato farà sicuramente tirare un grande sospiro di sollievo ai fan della rock band inglese.
L'omaggio degli Stones ai Beatles
Lo Stones Sixty è il primo tour europeo della band guidata da Mick Jagger e Keith Richards senza Charlie Watts, storico batterista scomparso nell'estate del 2021 ed è partito il 1° giugno 2022 dallo Stadio Wanda Metropolitano di Madrid.
Tra le tappe fatte dai Rolling Stones per quello che è il tour che ne celebra i 60 anni di carriera, c'è anche Liverpool, dove la band ha suonato per la prima volta allo stadio di Anfield Road.
In un momento storico, gli Stones hanno voluto fare un regalo ai fan omaggiando i loro amici/nemici Beatles suonando una cover di I Wanna Be Your Man.
"Avevamo deciso di provare una versione speciale di 'You'll Never Walk Alone'," ha detto Mick Jagger facendo riferimento al brano di Gerry & The Pacemakers diventato il celebre inno della squadra di calcio del Liverpool. "Invece abbiamo deciso di fare una cover di una canzone scritta da degli altri tizi di queste parti, quindi la suoneremo per voi".
Il brano ha una storia particolare che lega le due band perché, pur essendo stato il primo singolo dei Rolling Stones ad entrare in classifica, gli autori di I Wanna Be Your Man sono proprio John Lennon e Paul McCartney.
Non avendo intenzione di farla uscire come singolo, Lennon & McCartney decisero di regalare la canzone a Jagger e Richards che erano disperatamente alla ricerca di una hit.
I Beatles decisero poi di registrare a loro volta la traccia, con Ringo Starr alla voce, e la inserirono nel loro secondo album, "With The Beatles".