27 giugno 2023

Mick Mars parla del debutto solista e attacca di nuovo i Motley Crue

L'ex chitarrista dei Motley Crue nuovamente contro la band "Stanno cercando di cancellare la mia eredità"

Mick Mars ha parlato del suo addio ai Motley Crue che negli ultimi mesi si è arricchito di cause legali, polemiche e scontri con i suoi ex compagni di band.

Intervistato da Rolling Stone, il chitarrista ha detto di aver completato le registrazioni del suo debutto solista "Another Side Of Mars" e di essere in cerca di una label mentre i Crue stanno cercando di cancellare la sua eredità. a tracklist contiene titoli di canzoni come "Broken on the Inside", "Alone", "Lonely in Your Grave", "Loyal to the Lie", "Decay", "Fear", "Memories" e "Erased".

Mick Mars e le nuove accuse ai Motley Crue

Dopo l'addio di Mick Mars ai Motley Crue avvenuto alla fine dello scorso anno e, in un primo momento, comunicato come relativo alla sola attività live, il chitarrista torna a parlare del suo rapporto con la band.

Rapporto che si è definitivamente spezzato dopo che Mars, pochi mesi fa, ha fatto causa agli altri membri dei Motley Crue accusandoli di aver rescisso unilateralmente il contratto per entrare poi in studio con John 5.

Intervistato da Rolling Stone, Mars ha detto ora che gli altri membri della band stanno cercando di portargli via la sua eredità e privarlo della sua storia.

"Stanno cercando di portare via la mia eredità, la mia parte nei Motley Crue, la mia proprietà del nome, del marchio. Come puoi licenziare il signor Heinz dal ketchup Heinz? Ne è il proprietario. L'eredità di Frank Sinatara o Jimi Hendrix continua per sempre e i loro eredi continuano a trarne profitto. Stanno cercando di portarmi via tutto ma non lo permetterò", ha detto Mars.

Intanto Mars ha ceduto le sue quote sul catalogo dei Crue in modo di vivere serenamente i suoi ultimi anni di vita.

Il musicista, 72 anni, si dice infatti convinto che morirà nel giro di massimo 7-8 anni: "Non vivrò fino a 85 o 90 anni, è una mia sensazione. E del resto nemmeno lo vorrei, il mio cervello non vuole più questo brutto corpo completamente rovinato. Vorrei prendere le informazioni dal mio cervello e metterle su un chip per inserirle in un robot". Mars ha poi aggiunto che gli piacerebbe essere cremato e che i suoi resti vengano gettati la centro del Triangolo delle Bermuda.


Mick Mars parla del debutto solista e attacca di nuovo i Motley Crue

Nikki Sixx risponde 

Stando a quanto dichiarato da Mars, pur essendo stato lui quello pronto a coprire le mancanze degli altri quando non erano in condizione di suonare, è da tempo che gli altri cercano di cancellarlo, sin dall'album "Generation Swine" del 1997: "Non credo che su quel disco ci sia una mia sola nota. Non volevano che la mia chitarra suonasse come una chitarra ma come un sintetizzatore. Mi sentivo inutile. Facevo una parte, la cancellavano e la facevano suonare a qualcun altro".

Mars ha anche accusato di essere stato letteralmente sabotato dagli altri Crue nel tentativo di screditarlo: "Avevo un ritorno negli in ear tremendo, mi hanno sabotato in modo da sbarazzarsi di me e coinvolgere un'altra persona", ha detto. "Nessuno sembrava avere lo stesso problema tranne me. Poi passavano alle stronzate preregistrate delle prove, quando stavo solo reimparando le canzoni. Hanno fatto tutto questo per farmi fare brutta figura".

Sulla vicenda, Rolling Stone ha contattato Nikki Sixx, bassista dei Crue e principale portavoce della band.

"Si tratta di una follia! Perché dovremmo fare questo ai nostri fan?", ha detto Sixx. "Credo sia davvero straziante che Mick e i suoi rappresentanti stiano mentendo ai fan mentre noi cercavamo di proteggere la sua eredità. Noi lo adoriamo ed è davvero spaventoso che lui abbia questa totale allucinazione. Quando Mick è entrato alle prove non riusciva a suonare bene la chitarra, non c'è l'ha fatta e quindi abbiamo dovuto usare dei nastri per coprirlo. Era l'unica persona della band su nastro".