Che esperienza deve essere trovarsi sul retro di un parcheggio e assistere ad un live improvvisato dei Foo Fighters sotto mentite spoglie? Notevole, probabilmente. Questo è quello che è accaduto a poche centinaia di fortunati ieri nel parcheggio del locale losangelino Hollywood Palladium dopo aver assistito a un breve concerto dei dei Chevy Metal, cover band guidata dal batterista dei Foo Fighters Taylor Hawkins che al grido di "Who's this Holy Shits band?" ha accolto i suoi compagni sulle note dei Faces. Il set, che si è concluso con Dave Grohl resosi disponibile per matrimoni, feste e bar mitzvah, è stato del tutto particolare rispetto a un classico live della band "Quanti nerd dei Foo Fighters abbiamo qui oggi? Bene, questo è il nostro target ideale per oggi" ha detto Grohl.
In scaletta presenti brani suonati raramente dal vivo come 'Gimme Stitches' da "There Is Nothing Lef To Lose" che il frontman della band sostiene sia stata suonata prima solo una volta su richiesta di Vinnie Paul dei Pantera e 'Low' suonata per la prima volta da Pat Smear.
L'occasione speciale per l'evento, che ha dato anche la possibilità ai fan di scattarsi una foto con la limousine bianca del video di 'White Limo' o con il trono utilizzato da Grohl per andare in tour dopo essersi rotto la gamba, è stata la promozione del CalJam18, festival organizzato dai Foo Fighters che il 5 e il 6 ottobre li vedrà in scena a San Bernardino, California, con artisti come Iggy Pop with Post Pop Depression, Garbage, Tenacious D, Gretga Van Fleet e Billy Idol.