Morrissey ancora contro Marr "Mi ha rubato i diritti sugli Smiths"
Stando al cantante, il chitarrista degli Smiths avrebbe acquisito il 100 % dei diritti sul brand Smiths a sua insaputa
Johnny Marr avrebbe strappato a Morrissey tutt i diritti sul brand The Smiths.
Con la reunion degli Oasis ad aver fatto esplodere di gioia i fan del rock made in UK, in molti hanno pensato a quale altra band avrebbero voluto vedere tornare sul palco un'altra volta.
Il pensiero di molti è subito andato ad una formazione che le agenzie di scommesse quotavano con percentuali che si avvicinavano a quelle dei fratelli Gallagher: gli Smiths.
Forse il rapporto tra Morrissey e Johnny Marr non è stato così violento come quello tra Liam e Noel ma non c'è dubbio che tra i due non scorra buon sangue e, d'altro canto, il cantante non era mai parso intenzionato a rimettere insieme la band sciolta a fine anni '80, anzi.
Ora sembra che in casa Smiths stia succedendo qualcosa di completamente inaspettato con Morrissey che continua a pubblicare note in cui accusa Marr di aver rifiutato un'offerta monstre per riformare la band ma non solo.
Morrissey e le accuse a Johnny Marr
Dopo la notizia della reunion degli Oasis, Morrissey ha infatti accusato pubblicamente il chitarrista di aver rifiutato un'offerta enorme per riportare in tour gli Smiths, sottolineando poi velatamente che ha portato l'attenzione sulla cosa non perché a lui serva, visto che in confronto all'ex compagno di band i suoi live vanno ancora alla grande.
Marr, dice, sarebbe anche responsabile di aver bloccato l'uscita di un nuovo Greatest Hits degli Smiths, una sorta di congiura che farebbe il paio con quella delle etichette discografiche colpevoli di aver bloccato ormai da diversi anni il suo album "Bonfire Of The Teenagers" a causa del suo essere troppo scomodo.
Ma non è tutto! Secondo Morrissey, il chitarrista - che si appresta a celebrare l'anniversario della sua avventura The Healers - avrebbe costruito a sua insaputa un piano ben più diabolico.
In un nuovo post affidato al suo sito MorrisseyCentral, il controverso artista di Manchester ne ha ancora da dire sul suo ex compagno di band che, dice, gli avrebbe strappato i diritti sul marchio The Smiths a sua insaputa.
"J Marr ha fatto richiesta, con successo, per il 100 % dei diritti sul marchio e sulla proprietà intellettuale del nome The Smiths. La sua domanda è stata accettata in base a qualsiasi giuramento o proclama da lui presentato. Questa azione è stata fatta senza alcuna consultazione con Morrissey e senza concedere la consueta opportunità di obiezione".
Un tour degli Smiths senza Morrissey ?
Se fosse davvero così, significherebbe che Marr potrebbe utilizzare a suo piacimento il brand in modo esclusivo anche - e qui torniamo al punto uno - per eventuali live:"Tra le altre cose questo significa che Marr può fare tour come The Smiths usando un cantante a sua scelta e proibisce a Morrissey di usare il nome, negandogli al contempo un considerevole sostentamento finanziario. E' stato Morrissey da solo a creare il nome della band The Smiths nel maggio del 1982".
Onestamente sembra abbastanza improbabile che Marr possa percorrere una strada del genere e vendere come Smiths una band che dovrebbe fare a meno di Andy Rourke, bassista scomparso lo scorso anno, con il batterista Mike Joyce più impegnato in serata da guest DJ che altro e, appunto, il catalizzatore Morrissey.
Sarebbe una scelta controproducente che avrebbe poco a vedere anche con il percorso artistico di Marr che, dopo gli Smiths, non ha mai sgomitato più di tanto per essere in vista e fare il divo, lavorando benissimo tanto a suoi progetti da solista che al fianco di act come Modest Mouse e The Cribs, tra le varie cose.
Il parere di Gene Simmons
Sulla questione si è espresso anche chi non ti aspetti, ovvero Gene Simmons dei KISS che, intervistato da FORBES, ha parlato di questa ondata di reunion, dagli Oasis ai Linkin Park, e di quella mancata degli Smiths.
A proposito dei fratelli Gallagher si è dimostrato entusiasta "E'una storia vecchia che comincia con Caino e Abele e nel marketing funziona da sempre. In bocca al lupo a loro perché la gente vuole sentire quelle canzoni. Hanno un sacco di fan e se la caveranno alla grande", così come per i Linkin Park "La nuova cantante sembra fantastica. La vita è breve, andassero sul palco e si divertissero. Ci sono band che vanno in tour e non hanno praticamenta nemmeno un membro originale ma la gente vuole sentire le canzoni".
Un discorso che, in qualche modo, si sposa anche con la sua opinione sugli Smiths e su Morrissey, che invita a mandare a quel paese Johnny Marr.
"Dico a Morrissey che dovrebbe sbarazzarsi del chitarrista e prendere qualcun altro perché non importa a nessuno. Continuo a dire che la gente vuole solo ascoltare le canzoni e se vai in giro e chiedi all'uomo della strada chi è Johnny Marr, con tutto il rispetto per lui, non ti saprebbe dire di chi stai parlando".
Sul presunto rifiuto di Marr alla reunion, Simmons ha aggiunto: "Sarebbe folle aver detto di no a 100 milioni di dollari. Quale altro lavoro ti permetterebbe di guadagnare così tanto? Forse spezzarsi la schiena per giocare a football".