20 maggio 2021

Muse, un'edizione remix di Origin Of Symmetry per festeggiare i 20 anni

20 anni fa i Muse pubblicavano il loro secondo album Origin Of Symmetry che ora arriva in una versione remix

Il prossimo luglio i Muse festeggeranno i 20 anni di Origin Of Symmetry, secondo album che indirizzò la carriera de trio inglese verso lo stardom del rock, e per farlo hanno annunciato una versione remixata dell'album.

Origin Of Symmetry XX Anniversary Remix

Con Origin Of Symmetry i Muse misero la freccia e diedero una svolta diretta alla loro carriera che, dopo un solo album all'attivo, li mise sulla strada giusta per diventare una delle rock band più popolari del pianeta, status che mantengono ancora oggi.

Da quel luglio del 2001 i Muse ne hanno fatto di strada, 20 anni che la band di Matthew Bellamy festeggerà pubblicando un'edizione remix per l'anniversario di "Origin Of Symmetry".

Il disco uscirà circa un mese prima dai vent'anni esatti dall'uscita di "Origin Of Symmetry" e sarà disponibile a partire dal 18 giugno 2021

Per ora la band ha pubblicato sui social un post con la copertina del nuovo album e alcune informazioni. A quanto si apprende, l'album "avrà una rinnovata chiarezza e un suono più aperto, dinamico e meno schiacciato. Questo metterà in evidenza parti e idee precedentemente sepolte o mutate nei mix originali, come un clavicembalo su "Micro Cuts" e gli archi registrati a Abbey Road di "Citizen Erased", ⁠⁠"Megalomania" e "Space Dementia".


Parlando con il NME alcuni mesi fa, il leader della band Matthew Bellamy aveva lasciato intendere che i Muse potrebbero festeggiare i 20 anni di "Origin Of Symmetry" con un evento speciale.

Ascolta la versione remix di 'Citizen Erased' in basso:




Muse, un'edizione remix di Origin Of Symmetry per festeggiare i 20 anni

Origin Of Symmetry

Origin Of Symmetry è il secondo album in studio dei Muse dopo l'esordio con "Showbiz". La band ha iniziato a lavorare all'album proprio durante il tour in supporto a Showbiz sviluppando la passione per la scienza e la fantascienza che ha contraddistinto poi i Muse in tutta la carriera. Il titolo dell'album prende ispirazione dal libro del fisico Michio Kaku "Hyperspace" e si basa sul concetto del ritrovare l'origine della simmetria e della stabilità che ha generato tutto.

Il disco, che doveva essere inizialmente pubblicato negli Stati Uniti il 18 giugno del 2001 fu, in seguito a dei problemi con l'etichetta discografica, pubblicato il 17 luglio 2001 nel Regno Unito e solo nel 2005 negli Stati Uniti.

Al suo interno alcuni tra i primi singoli più famosi dei Muse come 'Plug In Baby', 'New Born' e 'Bliss', oltre alla ormai ben nota cover di 'Feeling Good', brano degli anni '60 reso celebre nella versione di Nina Simone.

Il disco vide per la prima volta il trio discostarsi dal rock degli esordi per spostarsi verso territori sempre più, 'space' grazie anche all'utilizzo di strumenti elettronici e tribali.