17 marzo 2025

Neil Young abolisce i 'platinum ticket' per il tour

Il cantautore canadese - ispirato da Robert Smith - elimina i biglietti frutto del prezzo dinamico per il tour 2025

Neil Young ha deciso di eliminare dai prossimi show l'opzione 'platinum ticket' dopo essere stato ispirato da Robert Smith a 'fare la cosa giusta'.

Il leader dei Cure si è speso negli ultimi anni per far valere il potere degli artisti per influenzare il prezzo dei concerti, lottando con le grandi piattaforme per offrire i propri show ad un costo accettabile per i fan.

Della questione Smith aveva parlato in un'intervista con il The Times alcuni mesi fa che, in qualche modo, ha direttamente ispirato Young a mettere un limite alla possibilità di vedere i biglietti per i suoi concerti venduti per cifre astronomiche.

La tematica è diventata sempre più attuale negli ultimi anni, anche dopo il disastro del prezzo dinamico che ha fatto infuriare i fan degli Oasis che hanno cercato di partecipare al tour della reunion.

La partenza ufficiale del tour di Neil Young è prevista per il 18 giugno dalla Svezia ma, prima, Young farà tappa nella vicina Ucraina per un concerto completamente gratuito.
Quando e dove non è ancora dato saperlo ma il cantautore assicura che verrà svelato molto presto.

A giugno, Neil Young sarà anche tra gli headliner del Festival di Glastonbury, nel Regno Unito, dopo un primo momento di indecisione che lo aveva portato, inizialmente, a ritrattare la sua partecipazione.

Le modifiche di Neil Young ai biglietti del suo tour

Con una nota pubblicata sul suo sito Neil Young Archives, Neil Young ha comunicato che le date del tour che lo vedrà in giro con The Chrome Hearts non saranno vendute attraverso i 'platinum ticket'.

I 'platinum ticket' hanno un nome che lascia immaginare trattamenti VIP ma, in realtà, sono semplicemente biglietti standard che vengono rimessi in vendita sulle stesse piattaforme ufficiali dagli stessi organizzatori ad un prezzo però che segue la domanda e l'offerta. Sostanzialmente i biglietti soggetti a prezzo dinamico e che, quindi, pur essendo uguali a quelli che si possono acquistare a 'face value', vengono rimessi in vendita con prezzi che a volte superano anche di diverse volte il valore di partenza.

Riferendosi all'intervista fatta da Robert Smith, Young ha detto di aver riflettuto su come sia piuttosto giusto che i fan si contendano i biglietti all'apertura delle vendite, come sempre fatto, senza doversi trovare davanti alla possibilità di acquistare biglietti a prezzi assurdi.

"E' successo in tutto i concerti del mondo, una brutta storia che mi ha aiutato a realizzare che posso fare una scelta e fare la differenza", ha spiegato Young. "Il mio management e il mio agente hanno sempre cercato di proteggermi e coprirmi le spalle quando ero in tour, ottenendo per me i migliori accordi possibili. Hanno cercato di proteggere me e i fan dai bagarini che acquistano i biglietti minori e li rivendono a prezzi molto più alti per fare profitto. I biglietti Platinum High Priced di Ticketmaster sono stati introdotti nell aree in cui i bagarini acquistavano la maggior parte dei biglietti per rivenderli e i soldi sono andati a me ma non mi sembra giusto".

"Ho deciso di lasciare che le persone risolvano la questione da sole", ha aggiunto. "Acquistate in modo aggressivo quando escono i biglietti, altrimenti costeranno molto di più in un mercato secondario".

Neil Young abolisce i 'platinum ticket' per il tour
PHOTO CREDIT: BACKGRID, Inc. / IPA/MPNC

Il ritorno discografico di Neil Young

Come sempre, sono molte anche le release discografiche di Neil Young che, in fatto di materiale di archivio, se la gioca forse solo con Bob Dylan.

A gennaio è infatti uscito il singolo 'Big Change Is Coming', assaggio di quello che sarà la prima release con la band The Chrome Hearts composta da Micah Nelson alla chitarra, Corey McCormick al basso, Anthony Logerfo alla batteria e Spooner Oldham all'organo Farfisa.

Il disco, ha detto Young, è stato realizzato con la produzione di Lou Adler e John Hanlon presso gli Shangri La Studios di Rick Rubin a Malibu.

La 'macchina' è partita ma non c'è ancora una data di uscita dell'album che, immaginiamo, possa arrivare a ridosso del tour.


Intanto il 7 marzo è uscito "Oceanside Countryside", uno degli album perduti di Neil Young che sarà pubblicato come parte della Analog Original Series.

L'album è stato registrato da maggio a dicembre 1977, prima dell'uscita di Comes A Time nel 1978. I due album condividono lo stesso suono country/folk e tre canzoni ("Goin' Back", "Human Highway" e "Field of Opportunity”) appaiono su entrambi gli album.

L'uscita in vinile di Oceanside Countryside include alcuni brani presenti sul CD omonimo in Neil Young's Archives Vol. III. Tuttavia, questa lista di tracce corrisponde al modo in cui Oceanside Countryside era stato originariamente pianificato per essere pubblicato e finalmente sarà reso disponibile su vinile per la prima volta in assoluto. Registrati su nastro, questi sono i mix originali eseguiti al momento della registrazione.

Il 18 aprile, invece, uscirà "Coastal: The Soundtrack", registrazione dal vivo con un pezzo complementare al documentario girato, diretto da Daryl Hannah, registrato durante il tour solista Coastal del 2023 di Young.

Il disco contiene 11 canzoni selezionate dai 60 anni di carriera di Young, registrate dal vivo durante il suo tour del 2023, che vanno da "I Am a Child" a "Vampire Blues", e con Young alla chitarra, al piano e all'armonica. È l’album dal vivo più intimo che Neil Young abbia mai registrato, creato in un momento in cui il mondo stava uscendo dal letargo della pandemia di Covid. Registrato in diverse città, è un album eterno dove il cantautore trova nuova forza emotiva nelle sue 11 canzoni.