Nessun tour di addio per Bruce Springsteen
Il Boss tranquillizza i suoi fan e dice di non avere intenzione di lasciare il palco a breve. "Non ci sarà alcun tour d'addio per la E Street Band"
Tour di addio per Bruce Springsteen? Il Boss nega ogni possibile saluto ai fan, perché non ha intenzione di andarsene.
Il tour di addio è una delle più grandi truffe del rock'n'roll, un saluto annunciato e mai davvero concretizzato che, consapevolmente o a causa di piani saltati, è diventato uno dei modi più remunerativi per far accorrere i fan al botteghino quando si è al tramonto di una carriera.
Prezzi in rialzo per quella che è l'annunciata ultima volta, un ultimo giro trionfale che risulterà essere il penultimo o il terzultimo come accaduto già spesso in passato.
I KISS hanno appeso gli strumenti al chiodo solo a fine 2023, in attesa di riprenderli virtualmente fra qualche anno, ma il primo tour di addio lo avevano annunciato nel 2000.
Elton John lo aveva annunciato addirittura nel 1977 ma il tour di addio si è concluso anche per l'artista inglese nel 2023, dopo essersi esibito per ben 330 spettacoli.
Niente tour di addio per Springsteen
Pur avendo tutto il diritto di salutare i suoi fan un'ultima volta sul palco, lì dove ha saputo costruirsi una reputazione irripetibile, Bruce Springsteen sembra intenzionato a seguire un percorso diverso dai colleghi che lo hanno preceduto.
Parlando proprio durante il concerto tenuto con la E Street Band a Philadelphia lo scorso venerdì, il Boss ha voluto tranquillizzare i presenti dicendo che non ha alcuna intenzione di mollare il colpo nonostante si appresti a festeggiare tra meno di un mese 75 anni.
Men che meno è sua intenzione farlo servendosi del trucchetto noto del 'farewell tour' perché, dice, non c'è assolutamente niente da salutare.
"Siamo in giro da 50 fottuti anni e non abbiamo intenzione di smettere"; ha urlato Springsteen dal palco. "Non faremo mai una stronzata come un tour di addio. Non c'è alcun tour d'addio per la E Street Band. Addio a cosa poi? A migliaia di persone che urlano il tuo nome? Finitela, noi non andiamo da nessuna parte!"
I problemi di salute di Springsteen
Il messaggio tranquillizzante per il suo popolo arriva dopo un periodo particolarmente complicato per la rockstar dal New Jersey che, esattamente un anno fa, veniva costretto a mettere uno stop forzato al tour della E Street Band.
Dopo aver terminato le date europee che lo avevano visto protagonista anche in Italia con tre date a Ferrara, Roma e Monza, Springsteen ha subito interrotto la parte americana a causa di problemi di salute.
Colpito da un'ulcera peptica che lo ha costretto ad un lungo periodo di riposo, il Boss ha cancellato 20 concerti spostandoli al 2024 e tornato in Europa, si è visto costretto ad annullare altri live per problemi alla voce, incluso quello italiano.
Atteso per il primo e il 3 giugno allo stadio di San Siro, Milano, Springsteen ha spostato tutto al 30 giugno e al 3 luglio 2025.
Parlando a Sirius XM dei suoi recenti problemi di salute, Springsteen ha rivelato come la seconda serie di live cancellati è arrivata a causa di un dolore talmente forte da impedirgli di cantare: "Il mio diaframma faceva così male che, quando provavo a cantare, mi sentivo morire. Non riuscivo letteralmente a cantare e questa cosa è durata per due o tre mesi, insieme ad una miriade di altri problemi fisici".