27 ottobre 2021

Nirvana, Dave Grohl commenta la causa sulla copertina di Nevermind

L'ex batterista dei Nirvana ha commentato la denuncia fatta dal bambino sulla cover di Nevermind, che ha chiesto un risarcimento e la modifica dello scatto

La polemica sulla copertina di "Nevermind" dei Nirvana ha tenuto banco da quando in estate, poco prima che l'iconico album della band di Kurt Cobain spegnesse 30 candeline, il bambino protagonista dello scatto - ora trentenne - ha deciso di presentare una denuncia formale nei confronti della band e di tutte le persone coinvolte.

L'accusa di Spencer Elden, questo il suo nome, sarebbe quella di essere stato protagonista di uno scatto considerato pedopornografico dal momento in cui, a pochi mesi di vita, veniva mostrato completamente nudo mentre cerca di raggiungere in una banconota immerso in una piscina.

Un possibile cambio di copertina?

Un'immagine diventata tra le più celebri nella storia del rock, una copertina iconica che Elden, nel corso degli anni, non si è mai sottratto dal ricordare, riproporre e immortalare a più riprese.

Ora Dave Grohl, che dei Nirvana era il batterista e unico superstite della formazione con Novoselic, dopo la morte di Cobain, ha voluto parlare chiaramente della vicenda.

Se poche settimane fa il frontman dei Foo Fighters aveva lasciato intendere che in futuro la copertina avrebbe potuto subire delle modifiche, magari una censura come richiesto da Elden, ora Grohl fa una considerazione semplice ed efficace sulla questione.

A proposito della questione, Grohl aveva detto:"Penso che ci sia molto più a cui guardare e molto più dalla vita che impantanarsi in questo genere di cose. Fortunatamente non sono io a dovermi occupare delle scartoffie", aggiungendo poi in un'intervista al The Sunday Times: "Ho molte idee su come dovremmo cambiare la copertina ma vedremo cosa succederà. Vi terremo informati sulla questione. Sono convinto che ci verrà in mente una buona idea".

Chi ha un tatuaggio di Nevermind?

In una recente intervista con Vulture, Grohl ha invece dichiarato:"Non so se posso effettivamente esprimermi sulla cosa perché, francamente, non ho passato molto tempo a pensarci. Francamente provo le stesse sensazioni che provano un po' tutto, non sono d'accordo, è tutto ciò che ho da dire".

E, in effetti, quello che pensano tutti è che Elden abbia marciato fin troppo su questa 'celebrità' prima di decidere che la copertina di "Nevermind" fosse offensiva.

Per questo, l'unica aggiunta fatta da Grohl sulla vicenda è stata:"Parliamoci chiaro. Lui ha un tatuaggio di Nevermind, io no".

Spencer Elden, attraverso i suoi legali, aveva accusato i Nirvana, l'etichetta, il fotografo e tutte le persone coinvolte nell'operazione, di aver utilizzato la sua immagine abusando sessualmente di lui in un ritratto che, sostiene, sarebbe un esempio di pedopornografia.

La richiesta di Elden e dei suoi legali è di 150.000 dollari per ogni parte chiamata in causa, oltre alla modifica della copertina.

Modifica che era stata ipotizzata per una possibile riedizione per i 30 anni di Nevermind, riedizione che è stata annunciata ma con l'utilizzo della copertina tradizionale.

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Nevermind 30th Anniversary Edition

"Nevermind 30th Anniversary Edition" sarà pubblicato il 12 novembre 2021 e sarà disponibile in numerosi formati che conterranno anche brani inediti dei Nirvana.

Un totale di 94 tracce audio e video (70 delle quali inedite) saranno disponibili sul mercato fisico e digitale. Oltre alle edizioni Super Deluxe vi sarà il doppio CD e i formati digitali. Nevermind è stato rimasterizzato in alta risoluzione 192kHz 24-bit a partire dai nastri analogici stereo originali.

Nel materiale inedito esclusivo, contenuto all’interno delle varie edizioni di Nevermind 30th Anniversary, vi sono quattro spettacoli dal vivo completi, che documentano la storica ascesa dei Nirvana durante i loro concerti: Live in Amsterdam, Paesi Bassi (registrato e filmato il 25 novembre 1991 al famoso club Paradiso); Live in Del Mar, California (registrato il 28 dicembre 1991 al Pat O'Brien Pavilion al Del Mar Fairgrounds); Live in Melbourne, Australia (registrato il 1 febbraio 1992 al The Palace di St. Kilda); Live in Tokyo, Giappone (registrato al Nakano Sunplaza il 19 febbraio 1992).