01 luglio 2021

Nirvana, Dave Grohl: "Nevermind influenzato dalla musica disco"

Il batterista dei Nirvana spiega che lo stile utilizzato su Nevermind deve tutto ai batteristi di band disco come gli Chic

I Foo Fighters pubblicheranno fra poco un EP di cover dei Bee Gees in occasione del Record Store Day ma la musica disco, racconta Dave Grohl, a sorpresa ha anche influenzato il suo stile nel capolavoro dei Nirvana "Nevermind".

L'influenza della disco su Nevermind

In un passaggio di "From Cradle To Stage", la serie di Paramount+ in cui Dave Grohl e sua madre Virginia incontrano e conversano con alcuni rappresentanti del mondo della musica e le loro madri, il frontman dei Foo Fighters parla dell'influenza avuta da alcuni musicisti della scena disco.

Intervistando il produttore Pharrell Williams, Grohl ha parlato della sua passione per i batteristi disco come quelli di Chic e Cameo, rivelando che, inaspettatamente, il loro stile ha direttamente influenzato il suo drumming per "Nevermind" dei Nirvana.

"Io non so leggere la musica, non sapevo farlo allora e non lo so fare oggi" - rivela Grohl - "Smettetela di dire che sono un buon batterista perché sono il batterista più basilare di sempre. Se ascoltate Nevermind dei Nirvana ho rubato un sacco dai gente come The Gap Band, Cameo e Tony Thompson degli Chic in ognuna di quelle canzoni. Viene tutto dalla disco, niente di più. Nessuno fa mai questa connessione".

Grohl racconta poi di quando il batterista degli Chic Tony Thompson andò a a casa sua: "Venne da me per un barbecue con qualcuno e io ero lì che gli dicevo 'Amico, voglio ringraziarti perché ti devo davvero molto, ti ho plagiato per tutta la vita' e lui mi risponde 'Sì, lo so'".

I Foo Fighters ed Hail Satin

Dopo aver già utilizzato molto groove nell'ultimo album "Medicine At Midnight", un disco che lo stesso Grohl aveva battezzato sin da subito come 'party album', i Foo Fighters hanno deciso di dichiarare ufficialmente la propria passione per la musica disco con un lavoro speciale in uscita esclusivamente per il Record Store Day.

In occasione del secondo drop del RSD2021 del prossimo 17 luglio, infatti, i Foo Fighters cambiano nome one shot e diventano Dee Gees, la band disco che si nasconde dietro l'EP intitolato 'Hail Satin'.
Al suo interno, da un lato quattro cover dei Bee Gees - You Should Be Dancing, Night Fever, Tragedy e More Than A Woman - e quella di Shadow Dancing di Andy Gibb solista. Dall'altro alcuni brani da Medicine At Midnight registrati dal vivo al 606 studio, lo studio quartier generale dei Foo Fighters.

La scorsa settimana, inoltre, i Foo Fighters hanno anche affidato 'Making A Fire' dall'album "Medicine At Midnight" al celebre produttore Mark Ronson che ha 'destrutturato' il brano trasformandolo e mettendo in risalto le percussioni in modo da farlo diventare qualcosa di più simile ai Rolling Stones (o ai Mock Turtles che rifanno gli Stones) che ai Foo Fighters.





Nirvana, Dave  Grohl: "Nevermind influenzato dalla musica disco"

Un successo inaspettato e 30 anni di Nevermind

Parlando di Nevermind, invece, Dave Grohl e Krist Novoselic hanno rivelato ad Uncut che i fan potranno aspettarsi qualche sorpresa in occasione dei 30 anni dalla pubblicazione dell'album più famoso dei Nirvana. "Festeggeremo i 30 anni di Nevermind, ma stiamo ancora mettendo insieme il tutto - ha detto Novoselic parlando di quella sembra essere una raccolta celebrativa - Siamo un po'in ritardo! Cosa conterrà? Vedrete, non voglio rovinarvi la sorpresa!".

Insomma, anche se non si sa ancora in cosa consisteranno i festeggiamenti per quello che stato un disco epocale, è facile immaginare che, come accade di solito in queste occasioni, potrà arrivare sul mercato qualche cofanetto celebrativo contenente registrazioni inedite di Cobain e soci.

Pur essendo stato un disco che ha segnato una generazione e che ha portato la musica alternative rock americana dall'essere un genere di nicchia alla cosa più importante nelle classifiche di primi anni '90, i Nirvana non avevano mai intuito il potenziale dell'album prima del suo successo.

Come raccontato da Dave Grohl nella stessa intervista, i Nirvana non si resero davvero conto di quanto stava per accadere e dell'impatto enorme che il disco avrebbe avuto

Quando gli amici che avevano ascoltato l'album dicevano alla band che sarebbero diventati enormi con quel disco, i Nirvana non lo capivano: "Avevano tutti questa alta considerazione del disco - ha raccontato Grohl - e io pensavo 'Beh, siete molto carini a dire queste cose ma non succederà mai.'"