06 aprile 2020

Noel Gallagher affronta la quarantena comprando birra

"Ora che i pub sono chiusi è l'unico modo per superare il periodo"

L'emergenza sanitaria mondiale e conseguente periodo di quarantena o auto isolamento hanno preso la popolazione mondiale alla sprovvista. C'è chi ha affrontato l'imprevisto in modo zen, chi con giudizio e chi meno, e c'è anche chi si è fatto prendere dal panico. Anche se non siamo fan dell'ultima opzione, è giusto riportare come uno dei sentimenti più forti e antichi, in queste situazioni colpisca anche una rockstar navigata come Noel Gallagher, anche se in modo forse non proprio giustificato.

Parlando al podcast "Funny How?" della sua reazione al lockdown da Coronavirus che nelle ultime settimane ha caratterizzato anche il popolo britannico dopo un primo periodo di sottovalutazione del problema, Noel Gallagher ha dichiarato che la sua reazione immediata è stato l'acquisto compulsivo di alcol "Mi sono fatto prendere dal panico e ho comprato un sacco di alcol. Ora che i pub sono chiusi, l'unica cosa da fare è superare questo periodo bevendo".

La missione, però, non è facile e se in Italia il popolo di panificatori fai da te ha reso decisamente complicato trovare del lievito, oltre Manica, ovviamente, la birra è da considerarsi oro: "Sono andato al supermercato perché ero curioso di vedere gli scaffali vuoti e perché volevo prendere un sacco di alcol. Quando sono arrivato lì c'erano solamente un sacco di bottiglie di roba gluten-free, tutta la birra era finita!"

Quello che però la rockstar di Manchester proprio non capisce è la piaga nazionale dell'assalto ai rotoli di carta igienica che non riesce proprio a vedere come un bene primario: "Voglio sapere che problema avete con i rotoli di carta igienica. Io vivo nella beata ignoranza di qualsiasi cosa, non guardo nemmeno i notiziari, ma quando ho sentito che la gente stava comprando solo i rotoli di carta igienica ho pensato: questa cosa vi fa cagare sotto? No, dai!"

Non sappiamo se l'approccio di Noel alla quarantena sia quello più raccomandabile di tutti ma, nel momento in cui in Gran Bretagna, così come in Italia, ancora troppa gente se ne va a spasso per i parchi, il chitarrista e compositore degli Oasis esorta tutti a rimanere in casa, anche se lui stesso si concede qualche uscita in solitaria:

"Fino a quando non lascerete casa vostra starete bene. Non vedo gente in giro, in ogni caso. Vado in bicicletta intorno casa e ogni tanto si vede quell'unica auto in strada, ma non mi fermo a parlare con nessuno. Viviamo in campagna più di 100 Km fuori Londra, quindi qua è diverso, siamo lontani dalla confusione e posso facilmente chiudermi la porta alle spalle e rimanere in casa".

Poche settimane fa, intanto, suo fratello Liam Gallagher ha continuato la sua battaglia a favore di una reunion degli Oasis proponendo, una volta che si potrà tornare a parlare di concerti, uno show unico a favore del NHS, il sistema sanitario nazionale britannico. "Sono stanco di chiedere e implorare, non ci saranno più ramoscelli d'ulivo - aveva scritto su Twitter il minore dei Gallagher - io ORDINO una reunion degli Oasis con tutto l'incasso in beneficenza al NHS". Aggiungendo poi che avrebbe rifatto la reunion anche senza Noel. Il diretto interessato ha risposto su Vogue dicendo: "Ad un certo punto ho pensato di rimettere insieme gli Oasis solo per poter zittire quell'idiota. Certo, avrei potuto bruciargli casa o distruggergli l'auto ma non credo che risolverebbe la cosa".

A marzo Noel ha pubblicato con i Noel Gallagher's High Flying Birds "Blue Moon Rising", terzo e ultimo capitolo della serie di EP cominciata nel giugno 2019 con "Black Star Dancing" e proseguita a settembre con "This Is The Place".

Noel Gallagher affronta la quarantena comprando birra

Noel Gallagher's High Flying Birds - Blue Moon Rising (Official Video)

Noel Gallagher's High Flying Birds - Blue Moon Rising (Official Video)