Noel Gallagher apre ad una reunion degli Oasis con gli ologrammi

Il cantautore di Manchester colpito dallo spettacolo VOYAGE degli ABBA: "Incredibile, se arrivasse l'offerta giusta mi piacerebbe fare lo stesso con gli Oasis"

Noel Gallagher apre ad una reunion degli Oasis via ologrammi.

Ormai le voci di una reunion degli Oasis sono diventate talmente una costante in qualsiasi intervista concessa da uno qualsiasi dei fratelli Gallagher da diventare oggetto di una bibliografia a parte.

Lo stesso si potrebbe dire facendo un analisi dei commenti social che gravitano intorno ai post di Liam, sempre molto attivo sulle piattaforme, inondati da richieste di fan che vorrebbero sentirsi solo dire che sì, la reunion si farà.

Le cose, come è noto, sono molto più complicate di così e sembra che anche il sempre entusiasta Liam si sia rassegnato, nonostante Noel abbia aperto davanti a possibili ingaggi astronomici.

Il maggiore dei Gallagher ha ventilato ora un'altra ipotesi, quella che sembra prendere sempre più piede tra artisti di una certa età: andare in tour usando degli ologrammi.

Solo pochi giorni fa la versione virtuale degli ABBA è salita sul palco della finale dell'Eurovision Song Contest nella loro Stoccolma e Noel non esclude di poter fare lo stesso.

Sono stati proprio gli ABBA, con il loro show Voyage, a dimostrare che uno spettacolo del genere è possibile e, per qualcuno, convincente.
Se David Gilmour si è detto poco affascinato dal live virtuale degli ABBA, ancora poco credibile, altri hanno preso spunto per ipotizzare un futuro simile, leggi Mick Jagger, o addirittura hanno fatto un passo avanti, come i KISS.

La rock band americana ha infatti ceduto i diritti di tutto il catalogo alla Pophouse, società svedese responsabile proprio dello show degli ABBA, che è già al lavoro per realizzare un incredibile spettacolo virtuale targato KISS attualmente previsto per il 2027.

Gli Oasis come gli ABBA ?

Se artisti con una componente scenica e grafica importante come i KISS sembrano essere l'esempio perfetto per sfruttare al meglio la tecnologia proposta dagli ABBA, fa abbastanza strano pensare un'applicazione del genere per chi sul palco ha sempre portato solo l'attitudine.

Nonostante questo Noel Gallagher, come al solito ospite del podcast del suo amico Matt Morgan, si è detto tutto fuorché contrario all'idea, anzi.

Dopo aver preso parte allo show Voyage degli ABBA, la rockstar dei Manchester è sembrato particolarmente colpito da quanto visto, tanto dal descriverlo come 'fottutamente incredibile'.

"Ho assistito ad un'ora e mezzo di concerto ed è stato davvero, davvero impressionante. Ho sinceramente pensato che, ad un certo punto, quelli sul palco fossero davvero delle persone in carne ed ossa e non ologrammi. Erano così reali che pensavo fossero degli attori, la loro camminata sul palco era così realistica. Se avete la possibilità di vederlo andateci, perché ne vale davvero la pena. Sono stato onestamente colpito", ha detto Noel dello show degli ABBA.

Una prospettiva che Noel sembra non disdegnare: "Se qualcuno volesse fare una cosa del genere con gli Oasis, beh, fateci un fischio. Andrei fuori di testa per una roba del genere. Direi, fantastico, parlate con quel ragazzo laggiù, trovate una cifra e riferitemela e poi vi dirò sì o no".

Liam ci mette una pietra sopra

Di sicuro una situazione del genere permetterebbe ai fan di mettere finalmente fine alla questione della reunion degli Oasis, agli appassionati più giovani di vedere la band dal vivo - più o meno - e ai diretti interessati di far cassa senza muovere un dito.

Sulla questione era ritornato recentemente anche Liam Gallagher dopo che Andy Bell, chitarrista dei Ride ed ex bassista degli Oasis, aveva detto in un'intervista di avere buone sensazioni circa una reunion della band.

"Penso che lo faranno, anche se non penso possa essere qualcosa nell'immediato. Però la vita è lunga, no?", aveva detto Bell paragonando la situazione a quella degli Stone Roses. "Non andavano d'accordo, c'era un sacco di ostilità a mezzo stampa e cose del genere. Poi all'improvviso hanno annunciato i concerti. Credo che per gli Oasis possa accadere qualcosa del genere".

La risposta di Liam via X non si è fatta attendere e, dopo aver chiesto a Bell - che poi si è scusato - di non alimentare le speranze dei fan, ha detto a tutti di metterci una pietra sopra.

"E' finita, dobbiamo tutti andare avanti per la nostra saluta mentale".