Noel Gallagher ha parlato dei Beatles in occasione della release deluxe di "Revolver", il seminale album pubblicato dai Fab Four nel 1966.
L'ex Oasis si è prevedibilmente speso in parole allo zucchero per la band di Liverpool sottolineando come i Beatles siano di un altro livello rispetto a tutti gli altri artisti.
Il commento arriva nelle ore in cui Noel Gallagher ha lasciato intendere l'arrivo di una sorpresa per i suoi fan la prossima settimana. Un annuncio speciale, probabilmente legato alla release di nuova musica, è infatti previsto per lunedì prossimo.
Noel Gallagher sui Beatles:"Sono tutti un gradino sotto"
Spesso si parla dell'importanza dei Beatles per la storia della musica. Ci sono i rocker intransigenti che a 60 anni dall'epopea dei Fab Four continuano a sminuire l'operato dei quattro di Liverpool non considerandoli abbastanza 'duri' e chi ha invece presente quanto la musica dei Beatles abbia avuto un impatto assolutamente senza precedenti su qualsiasi genere musicale arrivato dopo.
Al secondo gruppo appartiene sicuramente Noel Gallagher e, del resto, il cantautore di Manchester non ha mai fatto mistero della sua passione per i Beatles sia nelle interviste sia nel sound della sua musica.
Intervistato da Matt Wilkinson a proposito della nuova edizione deluxe di "Revolver", l'ex chitarrista degli Oasis ha infatti espresso la sua opinione sulla band, parlando di come i Beatles siano un gradino sopra tutti.
"Non parlo mai di songwriting con altri cantautori e non l'ho mai fatto nemmeno con uno dei Beatles, perché cosa dovresti dire? Sono dell'opinione che siamo tutti uguali, solo che alcuni hanno più talento di altri. Anche i Beatles sono come me e immagino che anche a loro non piacerebbe parlare di songwriting. Anche se, ad esempio, McCartney è il più grande fan dei Beatles. Del resto la gente non accetta il fatto che io possa non avere idea su cosa voglia dire Don't Look Back In Anger, chi sia la ragazza della canzone o che non ricordi nemmeno di averla scritta. E' una cosa che dà molto fastidio perché è la canzone che ha salvato le loro vite mentre io mi sono solo svegliato con una sbornia ed eccola lì", ha detto Noel.
Se tutti i cantautori fanno parte della stessa famiglia, c'è qualcuno che è diverso dagli altri, di un altro livello: i Beatles.
"Ray Davies, Mick Jagger e Keith Richards, tutti quelli che amiamo, abbiamo tutti scritto canzoni significative dal punto di vista culturale, degli inni giovanili. Quando qualcuno parla dei Beatles, però, il fatto è che loro lo hanno fatto ancora di più. Le loro canzone hanno un significato culturale maggiore e ne hanno fatte di più e, semplicemente, sono ad un livello superiore. Come loro solo Bob Dylan, tutti gli altri sono almeno un gradino sotto", ha aggiunto.