Noel Gallagher rassicura i fan sulla reunion degli Oasis: "Non litigheremo"
Il maggiore dei fratelli Gallagher vuole spazzare ogni dubbio sul tour della reunion degli Oasis. "Andrà tutto bene, siamo troppo vecchi per litigare"
Il tour della reunion degli Oasis non sarà caratterizzato dai momenti folli tipici dei fratelli Gallagher di un tempo.
Ad esserne certo è proprio Noel Gallagher che, per la prima volta, ha parlato pubblicamente del tour Oasis Live '25 che vedrà la rock band inglese tornare per la prima volta insieme a distanza di 15 anni dallo scioglimento.
L'occasione è stata l'inaugurazione della mostra ‘Zoë Law: Legends’ alla National Portrait Gallery di Londra che celebra, attraverso oltre 100 ritratti fotografici, alcuni dei più grandi esponenti del mondo delle arti, della moda, dell'economia dell'intrattenimento in Gran Bretagna.
Noel è il protagonista di uno degli scatti ed ha anche realizzato appositamente una speciale versione 'ambient' di Champagne Supernova della durata di 6 ore.
I fan non hanno nascosto dubbi sulla possibile riuscita dell'operazione tanto che, a quanto pare, gli onerosi contratti stipulati con i Gallagher prevedono una clausola speciale che li obbligherebbe a salire sul palco prima di poter incassare.
Secondo Noel, però, non c'è bisogno di preoccuparsi.
La reazione di mamma Peggy al tour della reunion degli Oasis
Noel Gallagher ha parlato per la prima volta del tour della reunion degli Oasis che la prossima estate vedrà l'attesissimo ritorno dei fratelli coltelli del rock britannico dopo il burrascoso scioglimento del 2009.
Il chitarrista e cantautore della band di Manchester è stato tra i protagonisti della mostra fotografica "Legends" di Zoe Law inaugurata alla National Portrait Gallery di Londra e si è espresso sull'inaspettata reunion.
Risaputamente l'unica persona in grado di far andare d'accordo Liam e Noel è loro madre, l'81enne Peggy che, a quanto pare, non è rimasta scioccata dalla cosa, a differenza di tutto il resto del mondo.
"A mia madre non frega un cazzo. Non le è mai importato niente, sapete come sono le mamme irlandesi, no?", ha scherzato Noel. "Quando le abbiamo detto che saremmo tornati insieme ha semplicemente detto 'Certo, sarebbe bello'. Basta. Ma cercheremo comunque di portarla ad uno dei concerti, magari a quello di Dublino".
Mamma Peggy, spiega Noel, vive ancora nelle case popolari di Manchester dove ha cresciuto i suoi figli e non ha alcuna intenzione di andarsene. "Ogni giorno si sente di gente che viene uccisa a colpi di pistola in strada e lei, invece, vice ancora con la porta aperta".
Noel tranquillizza i fan ed Alex James dei Blur ringrazia gli Oasis
Ma, al di là della reazione di mamma Peggy, ciò che più interessa ai fan è la possibilità che il prossimo anno fili tutto liscio.
"Non sarà selvaggio come ai vecchi tempi, perché ora siamo entrambi dalla parte sbagliata dei 50, siamo troppo vecchi", ha rassicurato Noel. "Non litigheremo di nuovo, siamo troppo vecchi per quelle stronzate, non ci saranno risse. Si tratta solo di un giro d'onore per la band".
A chi ha chiesto se i fratelli Gallagher si stiano preparando per il tour, Noel ha semplicemente detto: "Beh, io bevo ancora. E credo che per Liam sia lo stesso".
Sulla reunion si è espresso anche Alex James, bassista dei Blur che con gli Oasis hanno dato vita allo scontro più chiacchierato del britpop anni '90.
Intervistato dal The Guardian, James si è detto contento che gli ex rivali abbiano fatto pace: "Sono molto felice per loro. Sono dei grandi, mi piacciono. Sai, ci sono persone - non faccio nomi - che quando entrano in una stanza pensi 'oh no, cazzo. c'è anche lui'. Altri in cui dici 'Hey!', ed è il loro caso. Liam è un cantante incredibile e non può fare a meno di essere una rockstar".
Il bassista dei Blur ha poi scherzato sul fatto che un tour 'cannibale' come quello della reunion degli Oasis arrivi a distanza di due anni da quello che ha visto i Blur di nuovo insieme per l'album "The Ballad Of Darren": "E' bello che abbiano aspettato che ci togliessimo di mezzo noi. E' segno di buona educazione".
La clausola per evitare litigi
Proprio a causa dei grande dubbi sul tour della reunion degli Oasis da parte dei fan, a quanto pare, l'organizzatore si sarebbe organizzato in modo da tutelare tutti. Troppi sono i soldi spesi dai fan per i biglietti acquistati, specialmente a causa del sistema del prezzo dinamico, per poter rischiare che accada qualcosa di imprevisto.
Per non parlare degli spetattori che, incuranti degli avvertimenti, hanno acquistato circa 50.000 tagliandi in vendita su circuiti illegali di secondary ticketing - saranno poi rimessi in circolazione - con una spesa media di circa 347 euro a testa.
Tutte le perplessità sull'armonia tra i fratelli Gallagher sarebbero però state risolte da una clausola speciale sul contratto del tour.
Stando ai media britannici, infatti, Liam e Noel potrebbero guadagnare circa 3 milioni di sterline a concerto ma riceveranno il pagamento solo dopo essere scesi dal palco e mai prima.
Un clausola che, seppur non inedita, si rivela essere particolarmente importante per il tour in questione.
Gli Oasis hanno recentemente annunciato anche quelle che saranno le tappe in Giappone e in Corea.
Tutte le date del tour 2025 degli Oasis
Luglio
04 – Principality Stadium, Cardiff, UK (SOLD OUT)
05 – Principality Stadium, Cardiff, UK (SOLD OUT)
11 – Heaton Park, Manchester, UK (SOLD OUT)
12 – Heaton Park, Manchester, UK (SOLD OUT)
16 – Heaton Park, Manchester, UK (SOLD OUT)
19 – Heaton Park, Manchester, UK (SOLD OUT)
20 – Heaton Park, Manchester, UK (SOLD OUT)
25 – Wembley Stadium, London, UK (SOLD OUT)
26 – Wembley Stadium, London, UK (SOLD OUT)
30 – Wembley Stadium, London, UK (SOLD OUT)
AGOSTO
02 – Wembley Stadium, London, UK (SOLD OUT)
03 – Wembley Stadium, London, UK (SOLD OUT)
08 – Scottish Gas Murrayfield Stadium, Edinburgh, UK (SOLD OUT)
09 – Scottish Gas Murrayfield Stadium, Edinburgh, UK (SOLD OUT)
12 – Scottish Gas Murrayfield Stadium, Edinburgh, UK (SOLD OUT)
16 – Croke Park, Dublin, IE (SOLD OUT)
17 – Croke Park, Dublin, IE (SOLD OUT)
24 – Rogers Stadium, Toronto, ON (SOLD OUT)
25 – Rogers Stadium, Toronto, ON (SOLD OUT)
28 – Soldier Field, Chicago, IL (SOLD OUT)
31 – MetLife Stadium, East Rutherford, NJ (SOLD OUT)
SETTEMBRE
01 – MetLife Stadium, East Rutherford, NJ (SOLD OUT)
06 – Rose Bowl Stadium, Los Angeles, CA (SOLD OUT)
07 – Rose Bowl Stadium, Los Angeles, CA (SOLD OUT)
12 – Estadio GNP Seguros, Mexico City, MX (SOLD OUT)
13 – Estadio GNP Seguros, Mexico City, MX (SOLD OUT)
27 – Wembley Stadium, London, UK (SOLD OUT)
28 – Wembley Stadium, London, UK (SOLD OUT)
OTTOBRE
21 – Goyang Stadium, South Korea (NEW)
25 – Tokyo Dome, Japan (NEW)
26 – Tokyo Dome, Japan (NEW)
31 – Marvel Stadium, Melbourne, Australia (SOLD OUT)
NOVEMBRE
01 – Marvel Stadium, Melbourne, Australia (SOLD OUT)
04 – Marvel Stadium, Melbourne, Australia (SOLD OUT)
07 – Accor Stadium, Sydney, Australia (SOLD OUT)
08 – Accor Stadium, Sydney, Australia (SOLD OUT)
15 – Estadio River Plate, Buenos Aires, Argentina (SOLD OUT)
16 – Estadio River Plate, Buenos Aires, Argentina (SOLD OUT)
19 – Estadio Nacional, Santiago, Chile (SOLD OUT)
22 – Estadio MorumBIS, São Paulo, Brazil (SOLD OUT)
23 – Estadio MorumBIS, São Paulo, Brazil (SOLD OUT)