28 giugno 2023

Nothing But Thieves a Radiofreccia: "In Dead Club City raccontiamo le disparità"

I Nothing But Thieves hanno raccontato a Radiofreccia il nuovo album Dead Club City e il rapporto speciale con l'Italia

Venerdì 30 giugno i Nothing But Thieves pubblicheranno il quarto album in studio "Dead Club City" e il giorno dopo saranno di scena agli I-Days nella giornata che vedrà salire sul palco dell'Ippodromo SNAI di Milano anche Liam Gallagher e The Black Keys.

Nel corso delle ultime quattro settimane Radiofreccia ha proposto in esclusiva - durante I Wanna Rock - delle clip in cui i Nothing But Thieves hanno raccontato tutti i loro album, dal primo all'ultimo.

In occasione dell'uscita di Dead Club City - che sarà arricchita da un Q+A in cui i fan dei Nothing But Thieves potranno rivolgere di persona le domande alla band - Radiofreccia pubblica anche l'intervista integrale realizzata da Cecile B a Londra.

Prima dello showcase di presentazione allo Stereo club, Conor Mason, Dom Craik e Jon Langridge-Brown, hanno raccontato del significato di "Dead Club City" e del loro rapporto con l'Italia.

Le storie del Dead Club City

"Il Dead Club City è un luogo club privato per soli soci. Si trova in paradiso? In un deserto industriale? Potrebbe essere ovunque ma questo non ha molta importanza. Tutte queste canzoni raccontano storie diverse che accadono all'interno del club o con persone che cercano di raggiungere il club e questo genere di cose", spiega Joe. "In realtà l'album parla della disparità tra le persone che sono in un club e quelle che sono fuori, e dell'alienazione dell'una e il privilegio dell'altra".

"Quando sono nel club vogliono davvero essere lì o vogliono entrare solo perché pensano di doverlo fare?", aggiunge Conor." Si tratta di una cosa buona o negativa? Alle persone piacciono le cose belle ma anche quelle brutte, quindi è a libera interpretazione".

A proposito delle diverse influenze musicali nel sound del disco , il chitarrista Dom Craik dice: "Credo che la fiducia in una band come la nostra sia fondamentale e penso che tutti noi siamo cresciuti individualmente ed evoluti. Questo porta fiducia perché puoi sentirti in mani sicure con ognuno di noi. Musicalmente siamo allineati e quando pensiamo a qualcosa da pubblicare troviamo terreno comune e ci divertiamo. Condividiamo costantemente musica con gli altri, cosa importante, e anche se a volte abbiamo gusti diversi è importante trovare quella via di mezzo che influenzerà la nostra musica".



Nothing But Thieves a Radiofreccia: "In Dead Club City raccontiamo le disparità"

I Nothing But Thieves e l'Italia

I Nothing But Thieves suoneranno sabato 1 luglio ad I-Days insieme a Liam Gallagher e The Black Keys ma hanno già annunciato le date 2024 del tour europeo.

La band inglese sarà il 26 febbriao 2024 al Fabrique di Milano, con Radiofreccia come radio partner.

A proposito del rapporto con l'Italia, i Nothing But Thieves hanno sottlineato l'importanza dei fan italiani per la band.

"L'Italia ci sta molto a cuore, ci siamo andati spesso e credo che i fan siano i più folli di tutto il mondo, i più rumorosi", spiegano. "Sono sempre al di fuori della venue e quando ti incontrano sono educati ed eccitati. I concerti lì sono semplicemente fantastici."

"Credo che l'Italia sia stata una dei primi territori conquistati al di fuori del Regno Unito e i fan lì sono sempre stati molto buoni e affezionati a noi e per noi è lo stesso", conclude Conor. "Ogni volta che siamo in Italia non vediamo l'ora di esibirci perché sappiamo che gli show saranno selvaggi".

Guarda l'intervista integrale ai Nothing But Thieves al link in basso.


Nothing But Thieves @ Radiofreccia 28/06/2023

I Nothing But Thieves raccontano in esclusiva per Radiofreccia il nuovo album Dead Club City