Oasis, Liam risponde a Noel che lo accusaa di essere un codardo

Noel Gallagher aveva dato del codardo al fratello per non averlo ancora chiamato in vista di una possibile reunion

Liam Gallagher ha risposto al fratello maggiore Noel che gli ha dato del codardo, accusandolo di non avere il coraggio di contattarlo per una reunion degli Oasis.

Potrà sembrare noioso ma la verità è che i fratelli Gallagher riescono ancora, dopo tanto tempo, a catalizzare l'attenzione della stampa specializzata e dei fan con le loro continue schermaglie.

Che possano piacere o meno, gli Oasis sono stati una delle band che più ha segnato l'epoca moderna e una delle poche, ultime, grandi rock band ad esprimere il rock'n'roll lifestyle in maniera grandiosa prima che l'avvento dei social e i cambi di costume annacquassero tutto.

Noel Gallagher: "Liam è un codardo"

Per forza di cose, specialmente in Europa, il tema della reunion degli Oasis  è tanto tedioso quanto attuale e continuamente rinforzato dalle continue schermaglie tra i fratelli coltelli di Manchester.

L'ultimo capitolo della saga interminabile, ha visto - stranamente - Noel Gallagher lanciare un attacco a Liam sulla question reunion.

Parlando nel programma talkSPORT, Noel ha accusato Liam di lamentarsi della mancata reunion degli Oasis senza fare nulla per cercarla davvero: "Parliamone. Potrebbe pure chiamarmi. Non fa altro che lamentarsi di questa cosa e, ad oggi, ti aspetteresti che abbia dei piani a riguardo. Nel caso fosse così, dovrebbe parlarne con me ma questo non accadrà perché è un codardo".

Un attacco che, comunque, sembra allo stesso tempo anche un'apertura come già successo negli ultimi mesi nonostante anni trascorsi ad evitare la questione: "Dovrebbe dire a qualcuno del suo staff di chiamare il mio agente e dire cosa ha in mente e poi potremo discuterne. Fino ad allora il suo sarà un comportamento ipocrita. Io sono aperto ad una chiamata ma, a parte questo, dovrebbe smetterla di illudere i fan, non è giusto nei loro confronti".

La risposta di Liam ed Haaland da paciere

Liam non ci ha messo molto a rispondere alle accuse di Noel e per farlo, come sempre, si è servito del suo canale preferito: Twitter.

Sul social dell'uccellino l'ex frontman degli Oasis ha fatto un post inequivocabile per sottolineare la differenza di spessore tra lui e il fratello.

"Io non auguro alla gente di Prendere L'AIDS", dice Liam riferendosi alla celebre offesa fatta da Noel a Blur negli anni '90. "Io alzo il volume e suono per la gente di Manchester appena colpita da un attacco terroristico mentre tu sei seduto a sorseggiare champagne. E poi ha il coraggio di chiamarmi codardo? Stai a cuccia, co****ne".

Rispondendo ai fan, Liam ha poi insistito che è di Noel la colpa perché in verità odia i fan degli Oasis.

A fare da paciere inaspettato, nei giorni scorsi, è arrivato un ragazzone molto caro ad entrambi i fratelli.

L'attaccante del Manchester City Erling Haaland, squadra di calcio neo vincitrice del campionato inglese amatissima dei Gallagher, si è infatti offerto di metterci una buona parola per rimettere insieme la band.

"Forse hanno bisogno di un tizio norvegese a fare da paciere e, finalmente rimetterli insieme", ha detto in un'intervista il goleadeor del City.

Sulla possibilità di unirsi alla band come terzo cantante Haaland ha scherzato: "Di sicuro potrei. Questo non significa che accadrà ma sicuramente potrei farlo".