Oasis: ufficiale la reunion ! Tutti i dettagli del ritorno dei fratelli Gallagher
A 15 anni dal litigio che mise fine agli Oasis, Liam e Noel Gallagher sono pronti a tornare insieme per un tour nell'estate del 2025.
Ufficiale: la reunion degli Oasis si farà.
A esattamente 15 anni dal litigio nel backstage del Rock En Seine che mise fine definitivamente alla carriera della band di Manchester, i fratelli Gallagher torneranno insieme per una serie di date nel 2025.
L'attesa è stata spasmodica per tutti i fan della band inglese che, in un continuo rincorrersi di voci, hanno trasformato la possibile reunion degli Oasis in qualcosa di mitologico, quasi impossibile.
Ma nulla è impossibile davanti alla giusta offerta, come quella che sembra essere stata presentata sulla scrivania dei rispettivi manager di Liam e Noel - si parla di 60 milioni di sterline a testa - che, stando ai rumors che giravano nell'ambiente già da tempo, avevano tutto pronto già da diversi anni.
Il tempismo si è però rivelato essere perfetto nel far ricadere l'annuncio in questi giorni, nella settimana in cui gli Oasis festeggiano i 30 anni del debut Definitely Maybe, i 15 dal litigio che mise fine alla band e che rimandano all'estate del 2025 per festeggiare i 30 anni di (What's The Story) Morning Glory?, il disco che gli ha permesso di diventare la band inglese più importante dell'epoca moderna.
Oasis, i dettagli del tour 2025
Dopo anni di attese e speculazioni gli Oasis hanno annunciato il ritorno sul palco per una serie di date nel Regno Unito e in Irlanda per Oasis Live'25 tour.
Stando alle prime voci, sembra che sul palco non ci sarà alcun membro della band originale, fatta eccezione per i fratelli Gallagher che saranno accompagnati dai Noel Gallagher's High Flying Birds.
Dove suoneranno gli Oasis nel 2025?
Gli Oasis suoneranno a Manchester, Londra, Dublino, Edinburgo e Cardiff nell'estate del 2025 ma non è da escludere il tanto chiacchierato slot da headliner al festival di Glastonbury.
Stando al press release queste saranno le uniche date europee del tour ma è in cantiere un tour mondiale.
I biglietti saranno in vendita a partire dalle 10 ore italiane di sabato 31 agosto
Ecco tutti i live degli Oasis nel 2025:
JULY 2025
4th - Cardiff, Principality Stadium
5th - Cardiff, Principality Stadium
11th - Manchester, Heaton Park
12th - Manchester, Heaton Park
19th - Manchester, Heaton Park
20th - Manchester, Heaton Park
25th - London, Wembley Stadium
26th - London, Wembley Stadium
AUGUST 2025
2nd - London, Wembley Stadium
3rd - London, Wembley Stadium
8th - Edinburgh, Scottish Gas Murrayfield Stadium
9th - Edinburgh, Scottish Gas Murrayfield Stadium
16th - Dublin, Croke Park
17th - Dublin, Croke Park
Oasis, la costruzione di una reunion
La reunion degli Oasis è stato il tema più dibattuto tra gli appassionati di musica inglese (e non) per anni.
Un build up da veri maestri che ha tenuto i due fratelli Gallagher ben separati sulle loro posizioni, forze opposte che sembravano non incontrarsi mai se non per alcuni, fugaci cedimenti da una parte e dall'altra.
Il post Oasis ha consegnato alla storia due traiettorie diametralmente opposte dal punto di vista artistico rispettando il carattere che ha sempre contraddistinto i fratelli Gallagher: Liam legato al rock classico non ha mai mancato di regalare a nuovi e vecchi fan delle canzoni che non si avventurassero troppo verso nuovi territori.
Noel, dal canto suo, ha preferito sperimentare con i suoi High Flying Birds, finendo per dare vita a brani sicuramente più ricercati ma che hanno lasciato indietro gli intransigenti della tradizione, che sono poi la gran parte della fanbase degli Oasis.
Liam non ha mai guardato con rabbia al passato, ha sempre voluto celebrare con i fan il percorso degli Oasis, Noel ha voluto tenere fede ad un certo approccio da 'mod' e pensare a guardare in avanti, invece che sedersi sui classici che hanno segnato un'epoca.
Un copione replicato perfettamente anche sul tema reunion dove Liam, tra il serio e il faceto, chiedeva a gran voce il ritorno della 'big O' via Twitter/X e Noel rispediva ogni possibile progetto al mittente.
Qualcosa è cambiato
Poi qualcosa è cambiato, non tanto nelle posizioni ma nel loro essere essere più o meno drastiche, un leggero ammorbidirsi cominciato ormai quasi cinque anni fa quando tra le stanze segrete la reunion era probabilmente già in discussione.
Nel 2021 The Sun riporta della creazione di una società, Koskmic Kyte, che vedeva tra i firmatari Liam, Noel e Alec McKinlay di Ignition, lo storico management degli Oasis. La particolarità stava nel tipo di società, ovvero una di produzione cinematografica che lasciava intendere che sì, probabilmente ci sarebbe stato forse solo un film sugli Oasis, ma che c'era almeno un punto di contatto.
Con il passare degli anni il gioco è rimasto intatto, una continua caccia al topo tra Liam e Noel che, tra social e interviste hanno sistematicamente fatto un tira e molla su una possibile reunion, forti di uno stile ironico che gli ha sempre permesso di far bollare ogni uscita come possibile sciocchezza, anche quando magari, sotto sotto, qualcosa di vero c'era.
Le cose si sono fatte sempre più concrete nel corso degli ultimi mesi, un timing perfetto programmato per far coincidere l'annuncio del tour che celebra i 30 anni di (What's The Story) Morning Glory? con la settimana in cui si festeggiano i 30 anni i Definitely Maybe, l'esordio discografico degli Oasis, e i 15 anni dal famoso litigio nel backstage del Rock En Seine di Parigi che pose fino a tutto.
Gli ultimi aggiornamenti
Liam, nei continui botta e risposta a mezzo social con i fan, aveva lasciato intendere l'arrivo di qualcosa di enorme di cui non gli era permesso parlare. Qualcuno ci ha creduto molti, seguendo il solito schema, avevano preso le parole del cantante per l'ennesima boutade, un al lupo al lupo in salsa brit.
Noel ha chiuso sempre meno le porte davanti alla possibilità della reunion, ha buttato in mezzo possibile cifre monstre per accettare l'incarico, ha fatto dichiarazioni più vaghe del solito fino all'ultima intervista, quella realizzata da John Robb per i 30 anni di Definitely Maybe da Mr.Sifter, il negozio di dischi di Manchester frequentato dagli adolescenti Gallagher e cantato in Shakermaker.
Lì Noel si è speso per la prima volta in epoca recente in complimenti aperti nei confronti di Liam, sottolineando come lui fosse il numero a cantare determinate canzoni degli Oasis. Un cambio di posizione che ha lasciato che i fan cominciassero ad alimentare le speranze che si sono manifestate poi nel teaser apparso alle spalle di Liam Gallagher durante il suo slot da headliner al festival di Reading and Leeds e poi su tutti i canali social legati agli Oasis.