19 ottobre 2021

Ozzy e i tre inediti da "Down To Earth"

Per i 20 anni dall'album pubblicato nell'ottobre 2001 Ozzy ha pubblicato alcune tracce inedite escluse dalla prima versione del disco

Nell'ottobre del 2001 Ozzy Osbourne pubblicava l'ottavo album "Down  To Earth". Per festeggiare i 20 anni dall'uscita del disco, sono stati resi disponibili tre brani inizialmente non inclusi nella tracklist originale dell'album.

I nuovi brani da Down To Earth

Nemmeno il tempo di finire i festeggiamenti per i 30 anni di "No More Tears" che in casa Ozzy Osbourne c'è da celebrare i 20 anni di "Down To Earth".
Lo scorso 15 ottobre "Down To Earth", ottavo album solista di Ozzy, ha fatto 20 anni e per l'occasione alla tracklist ufficiale dell'album sono state aggiunte altre tre canzoni disponibili da subito in digitale.
Oltre agli undici brani inseriti nel disco del 2001, è possibile ascoltare 'No Place For Angels', inizialmente disponibile solo come bonus track dell'edizione giapponese dell'album, la single edit di di 'Gets Me Through' e la versione acustica di 'Dreamer'.

La tracklist di DOWN TO EARTH :
1. Gets Me Through
2. Facing Hell
3. Dreamer
4. No Easy Way Out
5. That I Never Had
6. You Know...(Pt. 1)
7. Junkie
8. Running out of Time
9. Black Illusion
10. Alive
11. Can You Hear Them?
12. **No Place for Angels
13. **Dreamer (Acoustic Version)
14. **Gets Me Through (Single Version)


Ozzy e i tre inediti da "Down To Earth"

Down To Earth

Il disco di platino Down To Earth è stato pubblicato nell'ottobre del 2001 e ha raggiunto la posizione 19 nella classifica UK degli album più venduti e la 4 nella classifica americana Billboard 200.

Registrato a Los Angeles, l'album è stato prodotto da Tim Palmer (collaboratore per artisti come Pearl Jam e U2), che ha anche firmato alcune canzoni con Ozzy.

Down To Earth è l'unico disco di inediti pubblicato da Ozzy a vedere la presenza in studio di Rob Trujillo, prima che il bassista lasciasse la band per entrare a far parte in pianta stabile dei Metallica. Alla batteria c'era Mike Bordin dei Faith No More e alla chitarra un rientrante Zakk Wylde.


Il segreto di Randy Rhoads

Parlando della collaborazione con Palmer, Ozzy paragonò il lavorare con lui a quanto fatto in passato con Randy Rhoads, prima che il chitarrista morisse in un incidente aereo nel 1982.

Proprio dell'importanza di Rhoads per la carriera solista di Ozzy ha parlato Zakk Wylde in una recente intervista in cui ha spiegato il segreto di Randy nel riuscire a dare il giusto suono ai primi album di Ozzy.

"Randy non amava per niente i Black Sabbath" - ha spiegato Wylde - "Quindi il fatto che il suo background con i Quiet Riot fosse diverso rispetto al posto da dove veniva Ozzy e il suo non amare i Black Sabbath sono stati gli ingredienti segreti per far funzionare tutto".

Il chitarrista poi fa l'esempio di brani come No Bone Movies e Crazy Train:"La progressione del riff di Crazy Train è molto simile alla roba dei Quiet Riot. Collaborare con Ozzy è servito anche a Randy per superarsi e portare alla luce tutte le sue capacità".