Ozzy e Sharon Osbourne hanno lanciato una t-shirt per supportare la campagna che vuole contrastare le leggi britanniche che facilitano la caccia.
Il rapporto tra Ozzy Osbourne e gli animali è stato quantomeno conflittuale nel corso di tutta la sua carriera.
Tutti conoscono la storia del morso al pipistrello, uno degli eventi più noti della mitologia rock, ma si sprecano racconti su cavalli e infami episodi riguardanti dei gatti.
Ozzy Osbourne e la maglia contro i cacciatori di trofei
Se ognuna di queste vicende è da ricondurre a periodi abbastanza nebulosi della vita della rockstar britannica, in preda all'influenza di droga e alcol, la versione casalinga di Ozzy ci racconta un grande amante degli animali che, insieme a sua moglie Sharon, ha ormai da anni un rapporto speciale con i cani di famiglia.
Basti ricordare come, solo pochi mesi fa, gli Osbournes hanno pianto la scomparsa del loro Pomerian Rocky, vera e propria mascotte di casa.
Ora Ozzy e Sharon hanno voluto accendere i riflettori sui cacciatori di trofei sostenendo - attraverso la messa in vendita di una maglietta - la campagna che vuole invitare il governo britannico a impedire che i cacciatori di frodano possano liberamente introdurre i loro trofei.
La tematica è molto sentita nel Regno Unito dove, per legge, ai cacciatori è ancora consentito portare in patria resti di animali da altri Paesi, come l'Africa.
Una serie di t-shirt sarà messa all'asta per raccogliere fondi a supporto della campagna ed è disponibile sul sito bantrophyhunting.org.
"Non c'è alcuna giustificazione per uccidere animali per divertimento: è crudele, uno spreco e non serve a nulla. La campagna per vietare la caccia ai trofei sta prendendo piede. Unisciti a noi e aiutaci a porre fine a questo massacro insensato. I trofei di caccia dovrebbero essere visti come qualcosa di vergognoso, non qualcosa di cui essere orgogliosi. Sbarazziamoci della caccia ai trofei per sempre", si legge sul sito.