Ozzy Osbourne, esistono degli inediti con Taylor Hawkins

Esisterebbero delle tracce registrate da Ozzy Osbourne con Taylor Hawkins e non inserite all'inerno dell'ultimo album dell'ex Black Sabbath, "Patient Number 9".

Pubblicato esattamente una settimana fa, "Patient Number 9" vede collaborare Ozzy con un cast di musicisti eccezionali, incluso il compianto batterista dei Foo Fighters che suona su tre pezzi.

Le canzoni finite sul nuovo disco del Principe delle Tenebre non sono però le uniche registrate con Hawkins e saranno utilizzate in futuro per qualche altro progetto, ha rivelato Andrew Watt.

Gli inediti di Ozzy con Taylor Hawkins

Andrew Watt è uno dei produttori più talentuosi del momento. Appena trentenne Watt è riuscito già a collaborare con alcuni dei nomi più grandi della scena pop e rock mondiale, spaziando da Post Malone a Dua Lipa, Eddie Vedder e Ozzy Osbourne. Un talento che gli ha consentito di portarsi a casa già diversi Grammy e diventare uno dei produttori e session man più presenti nel panorama musicale americano.

Così come per Ordinary Man, Watt si è occupato anche di collaborare con Ozzy Osbourne sul nuovo album "Patient Number 9", uscito lo scorso 9 settembre.

Su "Patient Number 9", oltre ad Andrew Watt, Ozzy si è affidato ad una backing band incredibile composta da una sezione ritmica 'doppia' che vedeva Rob Trujillo dei Metallica e Duff McKagan dei Guns N'Roses al basso e Chad Smith dei Red Hot Chili Peppers e Taylor Hawkins alla batteria. Questo senza contare la sfilza di chitarristi che hanno prestato alla rockstar britannica i loro servizi: il fidato Zakk Wylde, il socio di un tempo Tony Iommi, ma anche Jeff Beck, Mike McCready dei Pearl Jam ed Eric Clapton, che suona sull'ultimo singolo One Of Those Days.

Se è Chad Smith a suonare in gran parte del disco, il batterista dei Foo Fighters scomparso lo scorso marzo siede alla batteria per tre brani: Parasite, Mr.Darkness e God Only Knows, di fatto le ultime registrazioni conosciute prima della sua morte.

In una recente intervista con l'edizione USA di Rolling Stone, però, Andrew Watt ha svelato che i tre pezzi finiti sull'album non sono gli unici registrati da Ozzy con Taylor Hawkins.

"C'è un po' di altro materiale fatto da Ozzy con Taylor che sarà utilizzato per qualche altra cosa", ha detto Andrew Watt.

Per cosa non ci è dato saperlo: che si tratti di una futura versione extended di Patient Number 9 o un progetto specifico che riguarda Taylor Hawkins?

Ozzy e  il ricordo del batterista dei Foo Fighters

La cosa sorprendente è che, prima di lavorarci insieme, Ozzy non aveva idea di chi fosse Taylor Hawkins.

Parlando sull'emittente americana SiriusXM durante il suo show Ozzy's Boneyard e su Kerrang!, Ozzy ha raccontato del suo incontro con Taylor e della sorpresa nell'apprendere della sua scomparsa.

"Taylor era davvero una bella persona. Io ed Andrew (Watt) non potevamo crederci!", ha detto a Sirius XM a proposito della morte del batterista dei Foo Fighters.

Parlando al magazine inglese Kerrang!, Ozzy aveva raccontato di non conoscerlo prima delle registrazioni: "Ad essere onesto non avevo mai sentito parlare di Taylor prima che suonasse sul mio album. Ma pensavo che per suonare con Dave Grohl e i Foo Fighters dovesse essere bravo per forza. Quando l'ho incontrato, e da quello che ho potuto vedere lavorando con lui, si trattava davvero di una persona per bene, uno di quelli con l'anima destinata a durare. Posso immaginare che tutti i suoi compagni di band fossero fottutamente devastati quando quel povero ragazzo è scomparso".