Ozzy Osbourne: "Farò di tutto per tornare sul palco"

Il Principe delle Tenebre continua a combattere con i problemi di salute con un solo obiettivo in testa: il ritorno sul palco

Ozzy Osbourne sembra ancora intenzionato a non mollare e a non lasciarsi andare nonostante le mille avversità e i problemi fisici che lo hanno colpito negli ultimi anni.

La rockstar britannica combatte con il morbo di Parkinson e danni alla colonna vertebrale causati da alcuni incidenti e successive operazioni. Condizioni mediche che sicuramente ne hanno peggiorato la qualità della vita ma non la voglia di riuscire a dare ancora tanto al suo pubblico.

Di questo ha parlato Ozzy in una recente intervista concessa a Consequence Of Sound a due mesi dalla release del suo ultimo album "Patient Number 9".

Ozzy: "Farò di tutto per tornare sul palco"

L'ex Black Sabbath ha commentato il suo inaspettato ritorno sul palco per la cerimonia di chiusura dei Commonwealth Games nella sua Birmingham. Un'esibizione realizzata non senza difficoltà e con tutte le accortezze del caso, come il supporto che lo sorreggeva alle spalle della piattaforma che lo aveva fatto apparire come per magia accanto al suo storico compagno Tony Iommi:"Solo avere la sensazione di essere sul palco è stata fottutamente fantastica. Ero appoggiato sul retro con un supporto di metallo per non cadere ma è stato comunque fantastico. Ho amato ogni minuto dell'esibizione".

Già, perché a quasi 74 anni vissuti in maniera sovraumana, l'Ozzy superstar e l'Ozzy essere umano sembrano avvinghiati in una lotta senza sosta per la sopravvivenza. Al centro della contesa una carriera che dura da cinquant'anni, i dischi da registrare e la possibilità di tornare ad abbracciare i fan dal vivo.

"La strada verso la guarigione è ancora lunga. La prima operazione che ho fatto al collo ha rovinato tutto e ho dovuto fare altre operazioni per rimettere tutto al suo posto. Quando hanno toccato la colonna vertebrale hanno tagliato dei nervi che ci hanno messo molto prima di reagire. Ma ci sto arrivando, pian piano, anche se non sono mai stato così tanto tempo a riposo in tutta la mia vita", ha detto Ozzy a Consequence.

Tra le cose che più mancano alla vita di Ozzy ce n'è una in particolare ed è proprio il contatto con il pubblico. Il No More Tours 2 previsto prima della pandemia si è trasformato tristemente in un continuo spostamento e, probabilmente, non avverrà più come pensato inizialmente. Ciò che è certo è che Ozzy non ha intenzione di gettare la spugna e tenterà qualsiasi cosa per regalare un ultimo saluto al suo popolo: "Sono determinato a tornare sul palco. Non penso che farò più tour di nove mesi ma, allo stesso tempo, non so di cosa sono in grado. Al momento sono in fase di ripresa, ho un obiettivo, ed è quello di tornare sul palco. E' la cosa che mi dà forza perché mi manca il mio pubblico, mi manca fare concerti, mi manca il mio team, la mia band. Tutto".

Non più al sicuro

Delle condizioni di salute di Ozzy aveva parlato poche settimane fa Sharon Osbourne, moglie e manager della rockstar, all'interno di "Paxman: Putting Up With Parkinson's", documentario sulla malattia realizzato da Jeremy Paxman, anche lui colpito dal Parkinson, per il canale inglese ITV.

"All'improvviso la tua vita si ferma. Non faccio altro che pensare a mio marito, a quanto fosse energico, quanto amasse andare a fare delle camminate e correre in giro come un pazzo sul palco per show di due ore", ha detto Sharon. "A guardarlo ora mi si spezza il cuore. Io sono triste nel vederlo così ma è ancora peggio ciò che sta passando lui. Quando lo osservo senza che se ne accorga, piango".

Dovendo trovare un lato 'positivo' alla cosa, per quanto si possa chiamare positivo, Sharon ha detto che l'unica cosa buona nata dalla cattiva salute di Ozzy è il fatto di poter passare più in tempo insieme:"Siamo più uniti come famiglia e amo mio marito più di quanto facessi tre anni fa".

La coppia sarà anche al centro di un nuovo reality della BBC che documenterà il loro ritorno in Inghilterra dopo più di 20 anni trascorsi negli Stati Uniti.

Durante la chiacchierata con Consequence, il Principe delle Tenebre è anche tornato sulla questione rivelando di aver cambiato opinione sul ritorno in pianta stabile nel Regno Unito."Se facessi a modo mio, ad essere onesto, rimarrei in America. Sono americano ora", ha detto.

La motivazione è principalmente dovuta - al di là delle questioni fiscali di cui si è parlato nei mesi scorsi - ad un problema di sicurezza. Los Angeles non è più il paradiso di una volta, ha spiegato Sharon, e i due oggi non si sentono più al sicuro a vivere lì:"Non è più eccitante, non è un posto divertente in cui vivere. E' pericoloso e non ci sentiamo al sicuro".

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