Ozzy Osbourne sta bene

Ozzy è stato dimesso dalla clinica in cui è stato ricoverato ieri per l'intervento che avrebbe 'deciso la sua vita' ed è in fase di ripresa

Ozzy Osbourne sta bene. Il Principe delle tenebre è stato dimesso dall'ospedale di Los Angeles in cui, nella giornata di ieri, è stato ricoverato per un intervento fondamentale per la ripresa della sua carriera. 

Pochi giorni fa sua moglie Sharon aveva definito l'operazione 'decisiva per il resto della sua vita'.  La stessa Sharon ha voluto mandare un messaggio ai fan sui social dopo l'operazione per far sapere che l'intervento è andato a buon fine e che l'ex frontman dei Black Sabbath è in fase di ripresa.

Ozzy Osbourne sta bene

Dopo aver fatto preoccupare tutti i fan di Ozzy Osbourne la scorsa settimana definendo quello di ieri un intervento in grado di decidere le sorti della vita di suo marito, ieri sera Sharon Osbourne ha dato aggiornamenti sullo stato di salute della rockstar britannica.

Ozzy, 73 anni, è stato operato nella giornata di lunedì per il riallineamento di viti e placche di ferro inserite nella sua colonna vertebrale dopo il famoso incidente sul quad nel 2003 che rischiò di paralizzarlo. Nel 2019, poi, Ozzy è stato anche protagonista di una caduta casalinga che ha peggiorato ulteriormente la situazione.

Nel messaggio condiviso ieri sui social, Sharon ha voluto rassicurare i fan e ringraziarli per la loro vicinanza in un momento così difficile per la famiglia Osbourne: "La famiglia ringrazia per le manifestazioni di affetto prima dell'intervento. Ozzy sta bene ed è in via di guarigione. Il vostro amore significa tanto per lui", ha scritto Sharon.

Le prime immagini di Ozzy sono state pubblicate dal sito PageSix che mostra l'artista in carrozzina accompagnato dal personale sanitario, da Sharon e dalla figlia Kelly.

Una fonte vicina alla famiglia ha detto a Page Six che Ozzy dovrà ora sottoporsi ad un lungo periodo di convalescenza per riprendersi dall'operazione.

"Lunedì Ozzy si sottoporrà ad un'operazione molto importante", aveva detto Sharon la scorsa settimana proposito dell'intervento al collo,"Devo essere lì con lui perché potrà davvero essere decisiva per la sua vita".

In questi giorni la coppia festeggerà anche i 40 anni di matrimonio e darà il benvenuto ad un nuovo membro della famiglia, il primogenito del figlio Jack Osbourne con la fidanzata Aree Gearhart. Jack non è l'unico Osbourne a diventare genitore a breve, anche la sorella Kelly è incinta e aspetta un bambino da Sid Wilson degli Slipknot.

"La mia ora arriverà"

Poche settimane fa Ozzy stesso aveva parlato di tutti i suoi problemi fisici e della operazione alla quale si dovrà sottoporre per poter avere un fisico in grado di consentirgli il ritorno sulle scene.

Attualmente, dopo numerosi spostamenti, la data italiana del "No More Tours" di Ozzy Osbourne è prevista per il 12 maggio 2023 alla Unipol Arena di Bologna, con i Judas Priest come supporter.

"Ad oggi non posso camminare ancora correttamente", aveva detto Ozzy in attesa del nuovo intervento, "Faccio fisioterapia tutti i giorni e in qualche modo sto meglio ma non sono nemmeno lontanamente vicino a quanto vorrei per poter essere in grado di tornare on the road".

Una situazione, quella di Ozzy, che sembra allontanare sempre di più la possibilità di mantenere l'impegno con i fan per il "No More Tours" che ormai da anni continua ad essere rimandato.

"Ho 73 cazzo di anni e direi che ho fatto cose buone", ha aggiunto, "Non ho in programma di andare da nessuna parte ma la mia ora arriverà".

Il nuovo album di Ozzy Osbourne

Intanto potrebbe vedere la luce a breve il nuovo album di Ozzy Osbourne che dovrebbe uscire a settembre.

Così come "Ordinary Man", anche il nuovo album di Ozzy Osbourne sarà ricco di featuring e accompagnato da una band di tutto rispetto. Stando a quanto detto dai diretti interessati, il disco sarà prodotto da Andrew Watt, che suona anche la chitarra ritmica e ha collaborato alla scrittura dei brani, al basso ci saranno Duff McKagan dei Guns N'Roses e Robert Trujillo dei Metallica, mentre alla batteria il disco sarà diviso tra Chad Smith dei Red Hot e il compianto Taylor Hawkins.

A scorrere la lista degli artisti confermati c'è da impallidire: Tony Iommi - per la prima volta con Ozzy lontano dai Black Sabbath - Eric Clapton, Jeff Beck, il rientrante Zakk Wylde, Josh Homme dei Queens Of The Stone Age, Mike McCready dei Pearl Jam e, secondo alcune voci, anche Slash.