La lattine “immortali” di Liquid Death fanno impazzire il web. Infinite Ozzy è l'operazione virale per 'clonare' la rockstar dei Black Sabbath
Ozzy Osbourne ha recentemente collaborato con Liquid Death per l'iniziativa "Infinity Ozzy": dieci lattine consumate da lui, firmate a mano, vendute a 450 $ ciascuna.
In partnership con il brand di bevande analcoliche - che già in passato si era servito della sua immagine per uno spot - l’iconico frontman dei Black Sabbath ha lanciato una campagna a dir poco provocatoria: 10 lattine d’acqua contenenti il suo DNA, vendute online al prezzo di 450 dollari ciascuna.
Le lattine sono state utilizzate proprio da Ozzy e poi sigillate ermeticamente per conservarne il contenuto e, soprattutto, le tracce di DNA lasciate dalla rockstar britannica.
Gli studi sul genoma di Ozzy il 'mutante'
Ma questa non è la prima volta che il DNA di Ozzy Osbourne finisce al centro dell’attenzione scientifica. Nel 2010, il cantante accettò di sottoporsi a un’analisi completa del genoma da parte della società Knome Inc., con risultati sorprendenti.
“C’è qualcosa nel suo DNA che non avevamo mai visto prima”, dichiararono allora gli scienziati. “Il suo genoma è diverso da tutto ciò che abbiamo analizzato”.
Ozzy venne, di fatto, dichiarato 'mutante'. Come gli X-Men, in pratica.
Cosa rivelò l’analisi genetica?
Variazioni nei geni associati alla dipendenza da alcol e droghe: gli scienziati scoprirono che Ozzy possedeva alcune mutazioni che potrebbero spiegare la sua resistenza a stili di vita estremi.
Alta tolleranza alla caffeina e agli oppiacei, con polimorfismi rari legati alla dopamina.
Tracce di DNA neandertaliano superiori alla media: un’anomalia che ha lasciato perplessi i ricercatori e che, in perfetto stile Osbourne, ha alimentato leggende e meme.
Il messaggio dietro le lattine è chiaro: Ozzy non è solo un’icona culturale, ma anche una curiosità biologica vivente