Ozzy Osbourne:"Non sono ancora morto"
Il Principe delle Tenebre non ha perso le speranze di tornare sul palco ed è convinto di non essere ancora finito
Ozzy: "Non ha senso organizzare tour per cancellarli"

Il messaggio di Ozzy Osbourne all'annullamento del tour
Con una nota pubblicata sui suoi canali ufficiali, esattamente un mese fa Ozzy Osbourne ha infatti cancellato per l'ennesima volta il suo "No More Tours 2" che avrebbe dovuto portarlo ad esibirsi in Europa e nel Regno Unito.
Ozzy si sarebbe dovuto esibire anche in Italia, all'Unipol Arena di Bologna, per una sola data insieme ai Judas Priest. Le richieste di rimborso dei biglietti dovranno essere inoltrate entro e non oltre il 30 aprile al sistema di biglietteria presso il quale si è effettuato l’acquisto (Ticketone o Ticketmaster), seguendo le modalità riportate sui rispettivi siti internet.
La motivazione, ovviamente, è da attribuirsi allo stato di salute precario dell'artista che continua a non essere nella condizione adatta per prendere parte ad un tour mondiale. Una difficoltà che riguarda non solo la performance sul palco ma anche tutto l'aspetto logistico legato agli spostamenti sulle lunghe distanze che, nelle attuali condizioni, sembrano impossibili da compiere.
"Questa è probabilmente una delle cose più dure che abbia mai dovuto condividere con i miei leali fan. Come tutti voi saprete, quattro mesi fa ho avuto un grave incidente che mi ha danneggiato la colonna vertebrale. Il mio unico scopo da allora è stato riuscire a tornare sul palco. Canto ancora bene ma, dopo tre operazioni, trattamenti con staminali, sedute infinite di fisioterapia e, più recentemente, altri trattamenti tecnologici innovativi, il mio corpo è debole", ha scritto Ozzy Osbourne nella nota pubblicata sui suoi canali ufficiali.
"Sono onestamente lusingato dal modo in cui avete atteso conservando i vostri biglietti per così tanto tempo ma, in buona coscienza, realizzo ora di non essere fisicamente in grado di prendere parte al tour in Europa e nel Regno Unito. So di non essere in grado di potermi impegnare nei viaggi richiesti. Credetemi quando dico che il pensiero di deludere i miei fan mi fa impazzire più di quanto possiate mai immaginare", ha continuato.
Se un tour mondiale è da escludere nel futuro di Ozzy, il Principe delle Tenebre dice di non volersi arrendere e di essere pronto a trovare qualche soluzione - immaginiamo qualcosa come una residency - per riuscire ad esibirsi comunque con tutte le limitazioni logistiche del caso.
"Non avrei mai immaginato che i miei giorni in tour potessero finire così. Il mio team sta attualmente pensando a delle idee per consentirmi di esibirmi senza dover viaggiare da città a città e da stato a stato. Voglio ringraziare la mia famiglia, la mia band, il mio staff, i miei amici di lunga data Judas Priest, i miei fan per la loro dedizione infinita, la loro lealtà, il loro supporto e per avermi regalato la vita che non mi sarei mai sognato di avere".