19 gennaio 2017

Paul McCartney fa causa a Sony/ATV per i diritti sulle canzoni

L'ex Beatles vuole riprendersi i copyright dei capolavori che furono acquistati da Michael Jackson

Da molti anni è la sua ossessione. Potrebbe vivere una "vecchiaia" tranquilla, ma Sir Paul McCartney non avrà pace finché non sarà tornato in possesso dei diritti d'autore sui suoi capolavori, che erano stati acquisiti a suo tempo dall'ex amico Michael Jackson. Per riuscire nel suo intento, l'ex Beatle ha avanzato presso una Corte Distrettuale di New York la richiesta di "sentenza dichiarativa" valida sul territorio statunitense per riappropriarsi a partire da ottobre 2018 dei copyright detenuti da Sony/ATV.

Paul McCartney

Paul vuole riavere indietro perle come "Hey Jude" o "Yesterday". La causa, ha spiegato un portavoce, è stata avviata sin dal 2008, nella certezza che "la sua proprietà dei brani gli è garantita dalle leggi Usa sul copyright". Infatti, sostengono i suoi legali, la normativa prevede che tutte le opere artistiche prodotte prima del 1978 tornino ai loro autori 56 anni dopo il copyright originario: e il team Lennon-McCartney aveva iniziato a depositare brani nel 1962. La Sony/ATV si è detta "delusa" dalla mossa del baronetto, che considera "inutile e prematura". Negli anni Ottanta molti dei brani dei Beatles erano stati ceduti alle edizioni Sony, ma fu Michael Jackson (e proprio su consiglio di McCartney...) a investire nel settore, acquistando l'intero catalogo dei Fab Four per 47,5 milioni di dollari e contribuendo alla fondazione di Sony/ATV. Alla morte di Jacko, Paul scoprì  che l'ex amico non aveva incluso nel testamento alcuna disposizione per restituire le canzoni al suo autore.

Paul McCartney - Queenie Eye (Official Video)