17 giugno 2020

Paul McCartney, in arrivo un nuovo box

L'archive collection di Paul McCartney si arricchisce di un nuovo capitolo, la nuova versione di "Flaming Pie" del 1997

Uscirà il prossimo 31 luglio il tredicesimo capitolo della Archive Collection di Paul McCartney, la serie di uscite in cui l'ex Beatles porta a nuova vita ai suoi album da solista pubblicando versioni estese e ricche di contenuti extra e brani rimasterizzati

Il disco protagonista dell'ultima uscita della Archive Collection è "Flaming Pie", decimo disco solista pubblicato nel maggio del 1997 a distanza di quattro anni dal precedente album di Macca,"Off The Ground".

Flaming Pie - Archive Collection

Il decimo lavoro in studio di Paul McCartney sarà ripubblicato in diversi formati, incluso un box da tre LP e un'edizione super deluxe da 5CD+2DVD e memorabilia varie.

Per lanciare il box è stato reso disponibile in digitale il maxi-singolo 'Young Boy' che contiene la versione rimasterizzata del singolo che fece da traino a Flaming Pie, una demo casalinga del brano, la B-side originale “Looking For You” e un estratto di “Oobu Joobu Part 1” che a sua volta appariva nel singolo.

Due ulteriori EP verranno pubblicati in seguito: “The World Tonight” il 26 giugno e “Beautiful Night” il 17 luglio.

Flaming Pie sarà disponibile in più formati, inclusa una Deluxe Edition (5CD/2DVD), in box a tiratura limitata e numerata contenente l’album originale rimasterizzato presso gli Abbey Road Studios, 32 bonus tracks tra registrazioni casalinghe e demo inedite, take alternativi, rough mixes e B-side, il CD Flaming Pie At The Mill, contenuti video comprensivi del documentario In The World Tonight, tutti i video originali, press kit, interviste, performance e materiale catturato dietro le quinte, un libro di 128 pagine con immagini inedite dall’archivio di Linda McCartney, la storia della nascita delle copertine e dei retroscena dell’album firmata da Chris Heath – commenti brano per brano, ricette, nuove interviste con Paul, Ringo Starr, Jeff Lynne, Steve Miller e altri personaggi coinvolti nell'opera, annotazioni scritte in studio, testi scritti a mano, il facsimile del numero del 1997 dedicato a Flaming Pie di Club Sandwich, la rivista ufficiale del Paul McCartney Fanclub, la scheda per scaricare l’audio in versione a 24bit 96kHz HD, e altro ancora.

Gli altri formati di Flaming Pie - Archive Collection includono la versione in 2CD (album rimasterizzato + 21 bonus track), 2LP (album rimasterizzato con tecnica “half speed”su doppio vinile da 180 grammi e booklet) e 3LP (album rimasterizzato con tecnica “half speed”su doppio vinile da 180 grammi, booklet, più un terzo LP con inedite registrazioni casalinghe in busta stampata a mano). La pubblicazione sarà disponibile anche sulle piattaforme di streaming.

Flaming Pie

Pubblicato in origine il 5 maggio 1997, Flaming Pie fu realizzato in larga parte durante il coinvolgimento di Paul nella cura e nella realizzazione della serie Anthology dei Beatles, ed è stato ispirato da quell’esperienza. Paul all’epoca dichiarò “(‘The Beatles Anthology’) mi ha fatto tornare in mente i pezzi dei Beatles, e il livello da noi raggiunto con quelle canzoni. Quindi, in un certo senso l’architettura del nuovo album è stata improntata a quella sorta di ripasso.”


Prodotto da Paul, Jeff Lynne e George Martin, e con la collaborazione di amici e parenti (Ringo Starr, Steve Miller, Linda McCartney il figlio James), Flaming Pie è in egual misura una lezione sull’arte di scrivere canzoni e una travolgente ondata di spontaneità. Con picchi come l’ispirata ed emozionante canzone d’apertura “The Song We Were Singing” per passare alla roca canzone che dà il titolo all’album (con riferimento ad una vecchia intervista in cui John Lennon aveva spiegato l’origine del nome dei Beatles: “Fu una visione – un uomo apparve su di una torta in fiamme e disse loro: ‘da oggi sarete Beatles con la A.’”), alla pensosa “Calico Skies”, e con singoli come “Young Boy”, “The World Tonight” e “Beautiful Night”, Flaming Pie rappresenta un altro vertice nel catalogo delle opere di Paul nel ruolo di solista. Salutato da recensioni entusiastiche, l’album è stato il più grande successo commerciale di Paul negli anni ’90, raggiungendo le più alte posizioni in classifica dai primi anni ’80, conquistando così il disco d’oro negli USA, nel Regno Unito, in Giappone e altri paesi.


Paul McCartney in Italia

E' di pochi giorni fa, intanto, la risposta di Paul McCartney alle polemiche scaturite dopo le due date previste per la scorsa settimana in Italia ed annullate senza possibilità di rimborso. Con una nota sui suoi social sir Paul si è schierato al fianco dei fan italiani e contro il Governo italiano e l'utilizzo obbligatorio dei voucher anche per il suo show

Sull'account Facebook ufficiale di Paul McCartney - che si sarebbe dovuto esibire a Napoli il 10 giugno 2020 e a Lucca summer Festival il 13 giugno - è apparsa, infatti, una lunga nota in cui si spiega che la decisione di cancellare il tour è stata fatta pensando che, come successo negli altri paesi, sarebbe stato offerto un rimborso totale ai possessori del biglietto. Nella nota in italiano, che potrete leggere in basso, prende le distanze dalla gestione della cosa dichiarandosi 'fortemente in disaccordo con il governo italiano' e dichiarando che ciò che è stato fatto è 'un insulto per i fan'.

Non si è fatta attendere la risposta dell'organizzatore D'Alessandro & Galli che ha commentato l'esternazioni di Paul McCartney con la seguente nota:

Abbiamo preso visione delle dichiarazioni di Paul McCartney da lui rilasciate questa mattina.

Comprendiamo pienamente l’amarezza dell’Artista che teneva a questi due concerti che avrebbero segnato il suo ritorno in Italia così come comprendiamo il suo dispiacere di fronte al disagio che i suoi fans dovranno sostenere non ricevendo un rimborso diretto bensì in voucher.

Questa formula di rimborso è una misura straordinaria di cui lo staff di Paul Mc Cartney era perfettamente a conoscenza da prima della cancellazione e che, come è noto, è stata istituita dal Governo Italiano per far fronte a una crisi senza precedenti che rischiava di dare un colpo fatale all’industria della musica dal vivo e ai circa 400,000 lavoratori che ne fanno parte e che rischiano di non poter lavorare per un anno.

Crediamo che il Governo abbia identificato nel voucher lo strumento che garantisse il corretto bilanciamento tra la legittima delusione del fan che non potrà assistere ad un determinato concerto e l'esigenza vitale di sostenere l'intera filiera dello spettacolo.

Da parte nostra, per ridurre al massimo il disagio degli spettatori, a cui non faremo mai mancare il nostro rispetto, ci siamo già impegnati per il 2021 a recuperare quasi tutti gli spettacoli programmati per il 2020 e stiamo lavorando per aggiungerne altri, per offrire la più ampia scelta a coloro che dovranno spendere il voucher a seguito di un concerto cancellato.


Paul McCartney, in arrivo un nuovo box

Paul McCartney - Young Boy (Dir: Geoff Wonfor)

Paul McCartney’s ‘Young Boy’ music video directed by Geoff Wonfor. ‘Young Boy’ was the lead single from Paul’s album ‘Flaming Pie’ released in April 1997 and features Steve Miller on guitar. #PaulMcCartney #YoungBoy #Remastered #FlamingPie