Paul McCartney raggiunto sul palco da Bruce Springsteen e Bon Jovi

Parata di ospiti per la tappa conclusiva della "Got Back Tour" di Paul McCartney negli Stati Uniti.

L'ex Beatles si è esibito ieri sera al Metlife Stadium di East Rutherford, in New Jersey ed è stato raggiunto sul palco da un paio di amici.

I 60.000 dell'arena sono stati infatti sorpresi dall'arrivo sul palco di due eroi locali, Bruce Springsteen e Jon Bon Jovi.

Meno di due settimane fa, il Boss era salito sullo stesso palco come special guest dei Coldplay.

Springsteen sul palco con McCartney

Notte di sorprese per i fan di Paul McCartney che ieri sera hanno invaso il Metlife Stadium di East Rutherford, New Jersey, per la conclusione del Got Back tour.

Macca ha regalato al pubblico una lunghissima scaletta in cui ha ripercorso le tantissime hit dei Beatles e le più grandi canzoni della carriera solista e con i Wings.

Una sequenza monstre di circa 50 canzoni che ha regalato anche alcuni momenti da immortalare per i presenti.

A circa metà concerto, Macca ha detto al pubblico di avere una sorpresa, un suo amico del posto. Ai tanti 'Bruce' urlati dalla folla, McCartney ha risposto: "Penso abbiate capito. Gli ho detto che avrebbe dovuto cantare con noi. Signori e signore, Bruce Springsteen".

I due hanno poi suonato Glory Days e I Wanna Be Your Man, la stessa canzone scritta da Lennon & McCartney e regalata a Mick Jagger che la scorsa settimana i Rolling Stones hanno suonato a Liverpool.

Il Boss è poi ritornato in chiusura di concerto per suonare la chitarra su The End.

Non è certo la prima volta che i due si esibiscono insieme e famosa è diventata la performance ad Hyde Park nel 2012. In quel caso era stato Macca a raggiungere sul palco il Boss e la E Street Band per suonare I Saw Her Standing There prima che gli organizzatori, incuranti del momento magico, hanno staccato l'amplificazione per rispettare il coprifuoco imposto dalla città di Londra.

Gli auguri di Bon Jovi

Springsteen non è stato l'unico abitante celebre del New Jersey a salire on stage per salutare Paul McCartney e il suo pubblico.  Domani l'ex Beatles compirà 80 anni e, con un paio di giorni di anticipo, un altro amico ha deciso di fargli gli auguri nel posto che più lo rappresenta: il palco.

Durante l'encore, Jon Bon Jovi ha raggiunto Macca impugnando numerosi palloncini e dicendogli: "Ci sono 60.000 persone che vogliono farti li auguri". Il rocker del New Jersey ha poi regalato all'artista inglese il suo personalissimo 'Happy birthday to you', aiutato da tutto il pubblico, prima di abbracciare McCartney e lasciare la scena.

Lo scorso anno Bon Jovi ha parlato del rapporto speciale con Paul McCartney che ha incontrato più volte nel corso degli anni: "Quando lo incontri ritorni subito un teenager fan dei Beatles. Siamo andati a vedere un concerto degli Eagles insieme e io lo chiamavo Beatle Paul. Mi ha chiesto il perché e gli ho risposto che ero troppo vecchio per chiamarlo Mr.McCartney ma, allo stesso tempo, provavo un'ammirazione troppo grande per osare solo pensare di poterlo chiamare semplicemente Paul".

"Allora gli ho chiesto se preferisse essere chiamato Beatle Paul o Sua Maestà", ha aggiunto Bon Jovi. "Per l'amor del Cielo, lui è uno dei Beatles! Oltre ad essere una delle persone più dolci che abbia mai conosciuto nella mia vita".