Paul Stanley: "Inseguire obiettivi fuori portata è da idioti"

Il frontman dei Kiss e i suoi consigli di vita. Secondo Paul Stanley solo gli idioti si danno degli obiettivi fuori dalla loro portata

Di obiettivi nel corso della sua carriera Paul Stanley ne ha raggiunti tanti ma il segreto, secondo il frontman dei Kiss, è non fare mai il passo più lungo della gamba.

In una recente intervista, Stanley ha definito 'idioti' quelli che passano la vita a tentare di raggiungere degli obiettivi al di là della loro portata.

Attualmente nel mirino dei Kiss c'è, come obiettivo, lo show conclusivo del tour di addio che dovrebbe avvenire entro la fine del 2023.

"Inseguire obiettivi fuori portata è da idioti"

Nella vita di una rockstar gli obiettivi sono importanti. Cominciare da ragazzino a suonare uno strumento e sognare i grandi palchi è un'attività che diventa spesso fondamentale per la riuscita di una carriera. Avere la convinzione di poter sfondare, di poter migliorare la vita degli altri con la propria musica è una condizione che spesso può diventare discriminante per la qualità di una carriera.

Anche questo, però, è un ragionamento che va affrontato con lo spirito giusto, come dichiarato da Paul Stanley in una recente intervista. Il frontman dei Kiss si è infatti espresso negativamente sulle persone che pensano di fare il passo più lungo della gamba senza operare in modo razionale.

Secondo lo Starchild, gli obiettivi da porsi nel pianificare una carriera artistica di successo devono essere necessariamente raggiungibili: "Ciò che posso fare io potresti non essere in grado di farlo in dieci anni o in cento anni. E, viceversa, ci sono cose che io non sono in grado di fare. Se avessi deciso di intraprendere la carriera di matematico, ad esempio, ora sarei un senzatetto".

Per questo motivo, dice Stanley, bisogna essere sempre molto chiari con se stessi e consapevoli delle proprie capacità:" Penso che, ad un certo punto, ognuno di noi deve fare una sorta di autovalutazione - in modo brutalmente onesto - e capire ciò di cui è capace e ciò che è fuori portata. Se scegli di tentare di raggiungere un obiettivo fuori portata, sei un'idiota".

"Per quanto ne so, abbiamo solo una vita su questa terra e il tempo è prezioso. Diventa solo più prezioso col passare del tempo. Quindi penso che sia sempre importante inseguire qualcosa di realistico. Non deve essere realistico per la persona accanto a te, ma devi credere che puoi farcela", ha aggiunto.

L'ultimo show dei Kiss entro il 2023

I Kiss, intanto, sono impegnati nel tour "End Of The Road" che, cominciato nel 2019, sta portando la band mascherata per un'ultima volta sui palchi di tutto il mondo prima dell'addio ai live.

Inizialmente la conclusione del tour era prevista per il luglio del 2021 a New York City ma, per i motivi che ben sappiamo, tutte le date sono state posticipate.

Ad oggi l'unica certezza della band è che l'ultimo show della loro carriera si terrà a New York con un evento speciale ma non ci sono ancora conferme sulla data esatta di quando questo avverrà.

A quanto pare, però, il mistero sarà svelato nei prossimi giorni e l'ultimo show dei Kiss avverrà entro la fine dell'anno.

Lo storico manager della band, Don McGhee, è stato infatti intervistato da Podcast Rock City e ha rivelato che mancano ormai pochi dettagli da definire prima dell'annuncio ufficiale: "L'ultimo show del tour sarà finalizzato nei prossimi giorni e faremo un annuncio a breve. Una caratteristica dei Kiss è quella di essere sempre andati in posti spesso snobbati dalle altre band. Abbiamo suonato in ogni singola città, siamo andati ovunque la gente ci abbia richiesto ma ad un certo punto dovrà finire, e sarà quest'anno".

A proposito del futuro della band, il manager dei Kiss ha aggiunto: "Nessuno sa cosa accadrà, quindi affrontiamo la cosa come la fine dei Kiss. Poi vedremo, vaglieremo tutte le possibilità, anche grazie alla tecnologia. Quello di cui sono sicuro è che non ci saranno più Gene e Paul con addosso il make up a salire sul palco. Saluteranno dopo quell'ultimo show e sarà un momento molto emozionante, perché hanno fatto questa vita per 50 anni".